Ieri poi il sole è tornato. Forte e bello come nei migliori pomeriggi d’estate.
Peccato io non avessi con me il costume… perché ci sarebbe stato tempo e modo di fare un bel tuffo in piscina… ma Murphy con me è puntuale come le bollette, quindi nulla di che stupirsi.
Avevo un tale caldo con le scarpe da tennis!! Le guardavo dall’alto e le odiavo con tutta l’anima.
Poi verso sera, il cielo più bello che si potesse desiderare ha mosso i sentimenti, il romanticismo, la speranza…
Aiutatemi a ricordare: cosa si diceva circa il rosso di sera? Credo avesse a che fare con qualcosa relativo al tempo. Tempo bello… cose come sole e caldo… Ieri sera il cielo scarmigliato e la luna maliarda promettevano del bene che poi non è stato esaudito. Vi scrivo da un divano beige, di fronte ad una vetrata che proietta verde e pioggia battente. Con me una tazza di tè fumante e un tutto che pare parlare di ottobre. Un vestito da marinaretto non farà mai una stagione e così l’umidità si prende gioco di giunture e capelli. Insomma, si potrebbe stare meglio.

E voi? Come procedono le cose nel lì che vi siete scelti o ritrovati in sorte?
Piove, nevica, si festeggia il Natale?

Il pc continua a dare evidenti segni di morte sicura. Potrei rimanerne senza a ore… nel caso ciò avvenga, e Zelda non produca più di quel tanto, beh, sappiate che non vi ho dimenticati, ma che la tecnologia non mi stima.
Bacibellissimi e un goccino piovosi.
xoxo