Buongiorno, miei cari!
Preparatevi ad un post fotografico lungo lungo… ma prima: le mie Lil’ Sneakers sono finalmente sul sito di The Kidsboutik!!
Sono emozionata: non ero mai stata in vendita prima d’ora! Se mai vi venisse voglia di comprarle, aiutando così la variegata e bellissima attività di Fairtrade Italia, vi va di farmi un fischio per avvertirmi? Non sto davvero nella pelle!
E ora: ecco uno dei miei posti del cuore.
Si trova a Forte dei Marmi, località che per varie ragioni mi trovo a frequentare nell’ultimo periodo della mia vita. Località di certo piena di contraddizioni, ma che non smette di affascinarmi per i suoi magnifici tramonti, per alcune case storiche (che celano passaggi celebri avvenuti nei primi del ‘900), per i mille libri che ci leggo e per gli altrettanti che ci scriverei… e, non da ultimo, per alcune persone irrinunciabili, con cui faccio chiacchierate gustosissime.
Uno dei posti del sorriso – pochi, per la verità – è sicuramente “Da Giovanni“, un bagno situato in Roma Imperiale (la prima parte che s’incontra arrivando da Marina di Pietrasanta). Un posto giovane, fresco e ispirante dove, tra l’altro, si mangia benissimo. Mi piace frequentarlo perché è lontano da tutte le inutili snobberie di quel tratto di costa e perché, sorseggiado un caffè, riesco sempre a scambiare due parole con i suoi magnifici gestori.
Questo post è dedicato ad alcune mangiate celebri fatte da Giovanni. Poi a qualche riflesso, al sole che ritorna e al lento – ma saggio – percorso intrapreso da una lumaca. Spero che coccoli la vostra voglia di mare… come ha fatto con me oggi, rivedendo le foto che ho scattato durante la scorsa Pasqua.
malinconia e sorrisoni. ecco. grazie Miss Zelda :))
:DDD potremmo ipotizzare una piccola sortita di sabbia bianca e bandiere al vento.
pensiamoci!
consideralo fatto!
<3!!!
Like like like a questo post!
Vado giusto in zona nel weekend… chissà che ci scappi un salto!
Grazie cara Camilla, coccola davvero la mia voglia di mare…
Un abbraccio
Giulia
Uhh meraviglia!!!
Un pranzo lì è una delizia vera, tienimi aggiornata!
Un sorriso, cara Giulia!
ecco, mi è venuta una voglia di frittura di pesce irrefrenabile, e ora?
ce la fai ad aspettare fino a giugno?
ahahhahahahaha :D
Forse le 12.00 non erano proprio l’orario più adatto per leggere questo post. La mia fame si è elevata a ennesima potenza e anch’io opterei volentieri per quella frittura di pesce lì. E quella lumaca su un cactus? direi emblematica. <3
ahahahahahahha!! in effetti anch’io sto sbavando come un cane di Pavlov!!
ps: la lumaca sul cactus… temeraria o sovrappensiero?!
<3
A parte la fame che hai scatenato, lo conosco! Ebbene si, lo conosco!!!!! E mi piace un sacco l’atmosfera anni Cinquanta che si respira in quel posto dove, calcolando che ci capito (direi capitavo visto che ormai sono a Dublino!) sempre in media stagione, ci si sente quasi dentro un filmetto!!!
Ma Cuochina, è meraviglioso!!
Hai colto perfettamente l’atmosfera di quel posto! Chissà che non ci possa incontrare lì… la vita è molto fantasiosa!
Un abbraccio stritoloso :D
Grazie Zelda, hai reso la mia pausa pranzo sognante..
hugs
Ale
ma che fameeee!
ti dico solo che per frenare l’acquolina che scendeva copiosa mi sono mangiata due cucchiai di ragù e sono le 10 di mattina!
tu e il buon Giovanni avete un debito con le mie culotte de cheval
me lo segno sto posto che non si sa mai :)
Che meraviglia.. Un posto del cuore che mette pace ma allo stesso tempo ti carica di emozioni. Triste e felice insieme. Un posto che ispira anima e corpo! Anche io ho un mio posto del cuore e non vedo l’ora di raggiungerlo.. Mi hai fatto venire voglia di raccontarne un pezzetto.
E mi sa proprio che lo farò!
Grazie Ragazza ;)
LaVally
… che post che posto che foto … che fame !!!