In genere, il sentimento blue – perdonatemi per questa “e” di troppo, ma mi piace pensare al colore delle canzoni tristi – è associato a uno stato di nostalgica tristezza. Uno spleen, un ennui. Chiamatelo come più vi piace: sarà sempre e comunque una forza dirompente, capace di muovere le correnti del cuore e di far approdare ai ricordi, alle strazianti testimonianze di molta vita, di altrettanti tentativi.
Ciò premesso, in questo ultimo periodo sono letteralmente innamorata del blue. Di qualunque nostalgia sia portatore, di qualunque sfumatura di Pantone si tratti… il blue mi fa sentire estensione e orizzonte. Un punto nel pieno flusso di piccoli segreti e magnifiche profondità. Non saprei come altro spiegare questo amore.
Avete fatto caso a quanto blue ci abbraccia?
Per queste vacanze vi auguro mille ore di occhi persi nell’estensione di un ricordo solo vostro, rarefatto dalla lontananza e mosso da un vento forte e saggio..
Buonissima giornata a tutti!
xoxo
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E proprio in tema di blu, vi segnalo che Leucosia di Traboccante d’azzurro sta cercando ispirazione per uno scrapbook da ricordare (qui). Siccome l’attuale momento non le consente tantissima mobilità, mi sono detta che potremmo regalarle tanti spunti con commenti e link sul suo blog. Che ne dite?

Un’ultima cosa… mi scuso con tutti gli illustratori del mondo per il banner che apre questo post, ma il blue mi fa venir voglia di disegnare :DD