Buongiorno a Tutti, cari Zeldiani! Oggi vi parlerò di una scatola di ricordi che sto costruendo da qualche settimana.
Chiedo da subito perdono per l’ipertrofia fotografica di questo post, ma ero davvero in difficoltà: tutto mi sembrava necessario, tutto mi chiedeva di essere pubblicato.
Con l’inizio del mese ho deciso di fare ordine nel mio computer e di spostare le foto dell’anno scorso nell’hard disk esterno che ho comprato solo per le fotografie, vista l’attività frenetica di Mrs Canon.
Scorrendo gli scatti, però, mi è venuta un’insana voglia di stamparli, per fermarli nel ricordo e renderli più veri, più tattili. Inoltre mi sono venute in mente le cartoline che colleziono con tanta curiosità e mi sono chiesta: cosa resterà ai posteri di me? Chi potrà fantasticare su una mia foto, senza sapere da dove arrivi e a che vita sia appartenuta?
Da questo pensiero alla sua attuazione è passato il tempo necessario per selezionare le foto dei primi due mesi e di portarle a sviluppare. Averle tra le mani ha dato il via a tutto il resto… questo post è la fotocronaca del mio piccolo progetto, non propriamente un tutorial, ma un piccolo invito a onorare i vostri ricordi.
Dopo aver cercato album di varie fogge e considerato la coraggiosa idea di scrapbookare il tutto, ho deciso che le mie foto – un giorno del futuro più lontano – dovranno essere libere di viaggiare per il mondo come piccole citazioni dei miei goffi tentativi di felicità e così comprato una scatola lilla. L’ho trovata senza premeditazione, ma è chiaro che si può ottenere lo stesso effetto (risparmiando) con una scatola di scarpe inutilizzata.
Ecco come l’ho arricchita…
Finita la scatola e fotografata da tutte le prospettive possibili, ho deciso di occuparmi delle foto stampate… sul retro di ognuna ho indicato la data in cui è stata scattata e una manciata di parole di descrizione o ispirazione. Infine, ho aggiunto pezzettini di washi tape per renderle più preziose.
Per ora solo gennaio e febbraio sono nella scatola (con una preziosa aggiunta di poche ore fa di cui vi parlerò mercoledì), ma conto di selezionare e stampare presto altri due mesi... la sensazione che nasce da questa piccola raccolta è di avere passato un anno meravigliosamente utile, nonostante le fatiche e i momenti di nero scoramento…
Consiglio a tutti di recuperare i ricordi più belli dell’anno appena passato: sarà di grande aiuto per quello in corso!
Che sia una magnifica settimana per tutti voi!
xoxo
no vabbè ma è stupenda questa cosa!!! ma quanto ci hai messo!!!!!!!
Pretty… i nostri tempi biblici…
Escludendo la selezione e l’attesa per la stampa, UN FINE SETTIMANA!!!
Una pazzia, lo so :DDD
GRAZIE PER IL TUO ARTICOLO!
Sono commossa <3
Bellissima!!!!!!! io ne ho diverse di scatole con le foto (non così belle!) perchè sono una inguaribile amante dei ricordi….ne ho fatte fare due anche ai bimbi, dove oltre alle foto hanno messo piccoli oggetti del loro giovanissimo passato!
(adoro “la foto nella foto”!!!!!!!!!)
baci
Mentre pensavo a dove mettere le foto, mi è venuto in mente che un raccoglitore/libro sarebbe stato più gestibile (lo spazio qui si riduce drasticamente…) ma la scatola, beh, la scatola ha un sapore unico!
Brava Raffaella! Chissà come saranno felici i pargoli da grandi!
<3
Buona settimana e baci(molti)!
Che bella cosa e quanto impegno! ma non si arriva da nessuna parte senza impegno vero? un bacio
Da nessunissima parte ;)
Un abbraccio <3
ti seguo sempre anche se non ho mai commentato. questa idea mi piace tantissimo. io amo stampare le mie foto perchè tenere fra le mani il ricordo e assaporarlo non ha prezzo. per me la foto è soprattutto un modo per fermare un momento e renderlo immortale. la tua è un ottima ispirazione per sistemare tutte quelle che ho stampato ma che per problemi di denari non ho ancora sistemato nei canonici raccoglitori (serve un mutuo per comprarli). grazie ;))
Nicole
ciao Nicole!
contentissima di questo commento!
in effetti, dopo che le foto sviluppate hanno perso la loro parte pratica, un’ondata di aura le ha avvolte, rendendole un viatico di poesia nostalgica e di sorrisi colorati!
sono contenta di averti regalato un piccolo spunto per continuare la tua raccolta <3
Benvenuta qui,
Camilla
Una bella cura di ricordi e buon umore. Io ho una scatola sola dove ho raccolto tutti i ricordi del mio erasmus…cartine geografiche, cartoline, post-it delle coinquiline, qualche foto, una carta da gioco trovata per terra nel cammino verso casa…la bandiera con le firme dei miei amici sparsi per l’Europa. Quando la riapro si ferma il tempo, anzi, si viaggia nel tempo.
ecco, hai detto bene: un meraviglioso viaggio nel tempo <3
Vabbeh, ma quanto è bella questa scatolina?! Anch’io ho pensato diverse volte di farla, ma poi mi trovo sempre inondata da centinaia di foto da sistemare e postprodurre che non riesco mai a iniziare col progetto.
Un paio di domandine:
1) il washi tape dove l’hai trovato?!
2) la stampa è professionale oppure è fatta in uno di quei laboratori che ti stampano le foto in meno di un’ora? Te lo chiedo perché sto cercando un laboratorio che stampi in modo serio :)
Grazie!
Eleonora!
Eccomi qui:
1. http://www.mywashitape.bigcartel.com/
2. la stampa è stata fatta in un negozio di sviluppo fotografico (QSS)
Un abbraccio stritolante <3
Io ne ho una con le foto della mia famiglia. Quasi tutte in bianco e nero. Quando la apro mi scoppia il cuore! Poi da quando è nata mia figlia ne ha una anche lei: foto, cartoline dei posti in cui siamo stati, biglietti delle sue prime volte, ritagli di giornale e molto altro. Le scatole dei ricordi sono un tesoro meraviglioso! Valeria
La cosa migliore delle scatole sono i coperchi: toglierli apre dei mondi, regala viaggi e piccole nostalgie, soffici e irrinunciabili <3
Camilla, vorrei perdermi in complimenti su quante idee, spunti e ispirazioni continui a produrre con una fantasia inarrestabile (per la cronaca: ho appena comprato 10 Città e 1 Sogno!), ma passo alla domanda pratica: dove trovi i centrini di carta piccoli?
Io li sto cercando in lungo e in largo da tempo (indovina un po’ su quale blog ho appreso della loro esistenza…), ma senza risultati.
Un bacio e un grazie!
Grazie Beatrice!!!
Ho preso i centrini da Pisotti, conosci?
Un bacio con schiocco ;)
Brava la mia Zelda!
io amante delle foto faccio questo lavoro ogni anno, mancando però la dovizia del particolare sul retro ;)
Poichè l’anno 2012 però aveva scatti davvero speciali ho dovuto scegliere quelli x me più emozionanti. Ho optato x stampe 20×30, utilizzato del cartoncino e dato loro una sola parola, stampandola con la dymo old style.
Senza dire che mi sono divertita un sacco nel farlo ne è venuto fuori un gran bel lavoro!
bisous
Ma bella l’idea della dymo!!
E’ da qualche tempo che la guardo con curiosità… e dire che la odiavo con tutta me stessa, quando la usavo per lavoro :DDD
Brava tu, Deborah! Questo fine settimana vado a far stampare marzo e aprile, ti tengo aggiornata <3
Un bacio!