Il 52 weeks project di questa settimana è arrivato nel mezzo di una tormenta, ha strattonato le mie povere membra e mi ha regalato un cielo brumoso in cui liberare pensieri densi e plumbei. Ieri sera mi ha lasciato nelle mani di Morfeo e non l’ho più visto.
Stamattina un sole pieno di speranza e ventiquattro matite sulla scrivania mi hanno regalato la piccola lezione della settimana.

L’autunno strattona, riempie il tuo balcone di piccoli indizi sull’arrivo di una stagione de schiaffi e nevicate, intanto – sistematicamente – ti regala i panorami assolati della tua estate. Flebili ma presenti.
Non è colpa di nessuno, è solo autunno.
Ti crepa il cuore come le gelate di certe mattine d’inverno ma è pronto a regalarti un abbraccio d’arancio, in un angolo inaspettato del tuo vissuto.
Questa settimana ho pensato che non ho tempo per costruire troppi teoremi e che prenderò la vita fidandomi maggiormente del mio istinto. Per anni ho sempre pensato che fosse vacillante e incerto ma questi ultimi mesi mi hanno regalato prove dell’esatto contrario.Fidatevi del vostro istinto, non stateci troppo a pensare.
E per ogni mattina in cui l’autobus non arriva e voi vi perdete nel cielo grigio, ricordatevi dell’abbraccio che sicuramente arriverà.
Con modi e forme strane.
La sfida, forse, è riconoscerle.

Vi abbraccio!
Camilla
Zelda was a writer

Ah! Le composizioni del terzo kit di WOR(L)DS vanno consegnate entro e non oltre lunedì sera. Mi sono accorta di non averlo specificato, me ne scuso!