Non posso fare riferimenti troppo precisi, principalmente perché non vorrei risultare offensiva, ma questa ve la devo dire. Qualche giorno fa mi è stato chiesto di cosa mi occupassi, dopo una lieve titubanza su come riassumere il tutto senza tediare, ho risposto:
– … di Musica e Comunicazione a 360°.
Non l’avessi mai fatto! Il mio interlocutore mi ha detto:
– A tutto tondo
– Prego? . chiedo io.
– Dì “a tutto tondo”, l’espressione a 360° è abusata e banale.
Tutto ciò per dirvi che in questi precisi casi esce la mia testa di marmo sicula: d’ora in poi dirò 360° in qualunque caso e modo mi sia possibile. Tenetevi pronti e sopportate, se vi riesce.
Comunque. Oggi giro al mercato a 360° (mica dicevo per dire). I miei occhi si sono saziati di vita, colori, frutta e fiori. Ho fatto anche una scoperta che ha dell’incredibile: Said, il mio fornitore ufficiale di vestiti tra il vecchio e il vintage (vestiti che non sforano la soglia dei 5 euro cad), in realtà si chiama Alì.
Non credo che riuscirò a guardarlo con gli stessi occhi di prima. Comunque lo stimerò sempre. Soprattutto quando s’impegna nel consigliare pois, balze e satin.
Ecco la rassegna fotografica di oggi:
Ho deciso di fare qualche fotografia con gli abiti di Alì (ex Said), una cosa a 360° per ricordare che si può davvero essere eleganti e felici con pochissimo… al prossimo post, quindi!
Voglio conoscere il tuo fornitore di abiti Ali-Said! :D
ho deciso che mi prendo la libertà di chiamarlo alì con l'accento sulla i… insomma, già è difficile accettare che non si chiami Said… che dici?
Che tutto sommato Alì va bene!
Ho ancora di meravigliosi sandali fatti a mano e comprati in spiaggio. Epperò sono firmati ENTRAMBI da Alì. Sotto le mie dita dei piedi! :D
occappero, ma sempre lui???
:D