Giornata di amarcord, questa.
Mi scuserete, ma ci vado a nozze con la saudade, io.
Complici la pioggia (ancora lei), la fortuna, il ricordo, la carta, il Destino e infinite micro-particelle di bene che mi porto sulla pelle da tutta una vita.
Oggi ci vorrebbe un bel caffè, fatto per una volta con la moka. Ci vorrebbero sugo e grembiule. Ci vorrebbe una bella partita a carte e una musica in sottofondo, da accennare circospetti ad ogni passaggio di specchio. Ci vorrebbero fiori a riempire le narici e un piccolo brindisi di vino rosso… di quelli che restano, quelli che non scompaiono con la finezza del perlage. E poi gite lontane un circondario e piccole compere da non più di due euro. Il tetris di un abbraccio da mille punti e linee multicolore che si elidono per liberare, per estendere, per evolvere.
Ecco, ero qui che pensavo che sono molto fortunata.
Oggi non piove!
:)
Nel senso che ci devo dare un taglio? Uhm…