La voce di Malika Essa Ayane e le parole di Pacifico sembravano destinate ad incontrarsi molto prima che il Destino lo decidesse. Ci sono ingredienti che potresti consumare senza l’aggiunta di nulla, poi capita che ti venga in mente di mantecarli a dovere e che il loro incontro diventi gioia pura, per la tua anima e per quella di chiunque altro che come te lotta, ci crede, tenta.
Un giorno ti alzi e non sai cantare neanche sotto la doccia, beh, a dire la verità questo ti è capitato per tutte le mattine del tuo mondo: tu non hai mai saputo cantare.
Ma in quel giorno lì, inutile e irrinunciabile, senti che, se tu sapessi emettere fiato, note e sentimento, le cose sarebbero più facili, i canali più fluidi, il senso più forte.
Se poi ti arrivassero in aiuto le parole, le dannate e necessarie parole! Quelle per dire un ti amo che dentro di te rimbomba malamente, quelle per festeggiare il tuo sorriso o per accompagnare alla sepoltura la defezione di qualche sogno, di qualche mano che lo accompagnava. Le parole che accompagnano la vita verso i fatti che contano, quelle pronte a rasserenare il tuo bisogno di averci almeno provato.
In fondo è questo il grande regalo di artisti come Malika e Pacifico: regalare una possibilità a chi la doccia la usa solo per lavarsi e che le parole le allunga, suo malgrado, con il fatalismo. Parlare di noi senza conoscerci, dare la possibilità ai nostri crucci e alle nostre santità di salire su un palco blasonato ed esserne i veri protagonisti.
Buongiorno Mondo, oggi esce in radio questa perla di bellezza! Si chiama Il Giorno In Più e io vado per casa cantandola con una notte alle spalle finalmente dormita. Non credo possa esistere uno stato di grazia tanto cercato e riuscito!
Che sia un’ottima giornata per tutti Voi! Bacibellissimi ;)