Questa notizia mi rende felicissima, perché se gli Arm on Stage sono su iTunes vuol dire che per moltissimi di voi sarà più facile ascoltare la loro prima fantastica perla musicale: Sunglasses under All Stars!
Sento un legame fortissimo con il progetto Arm on Stage, sia perché conosco da vicino la musica di ognuno dei suoi esponenti (Claudio Domestico “Gnut”, Stefano Piro, Folco Orselli e Alessandro Sicardi), sia perché – quando ancora era il risultato strumentale di una bellissima vacanza sul Monte Acuto (Passo del Sassello) – ne parlai con due dei componenti del gruppo… Senza troppi indugi, e con tutta la costanza e tenacia che ci contraddistinguono, la mia socia ed io decidemmo che sarebbero stati ospiti del nostro festival “Bastian Contrari”. Non c’era ancora niente di definito, ma Clelia ed io lo sapevamo: sarebbe stata una vera rivelazione!
Il risultato fu al di sopra delle aspettative, ma ti aspetti sempre la sorpresa da musicisti così ispirati e generosi. La verità è che si trattò di uno stupore calcolato, quello che invece ci lasciò senza parole fu una sorta di magia collettiva, vibrante e ispirata, che proveniva dal sogno di quattro persone molto diverse tra loro e profondamente amiche.
È davvero entusiasmante essere testimoni di un sogno che si realizza, Amici belli. Non conta la proprietà del sogno, quanto piuttosto la sua evidente presenza, il risultato. Come fosse lì a dirci che, se davvero si vuole, i sogni e la loro realizzazione possono riguardare anche le nostre più intime speranze.
Consiglio a tutti l’esperienza di un live degli Arm on Stage. Nell’attesa però fatevi un giro nel loro bellissimo Sunglasses under All Stars (su iTune è qui)
avevo visto folco orselli suonare al Nidaba di via Gola e devo dire che la magia di cui parli l’ho percepita forte e chiara. non conosco gli altri ma sono sicura che tutti insieme formino un ensemble alchemico e a suo modo picaresco.
mi raccomando voglio essere informata sugli eventuali live della band.
‘notte e grazie
benedetta
folco è un artista immenso e generoso, ma sono sicura che anche gli altri ti colpiranno :D!! buon week-end, cara benedetta… non mi sono ancor ripresa dalla visione paradisiaca del tuo frigorifero libreria! :D
il problema di questo frigo è che è già pieno… e molti altri libri aspettano sparsi per casa aspettando una nuova, inconsueta sistemazione… se ti venisse un’idea…
io usa la tecnica della pila alta alta… secondo te quale mi serve alla fine di ogni lunga costruzione?!
:DDD
buona serata, cara benedetta!