Buongiorno Amici belli!
Oggi il colore del cielo non lascia dubbi a chi vi sta scrivendo: mi trovo a Milano e, a giudicare dalle nuances color topo morto, là fuori deve fare un discreto freddo. E voi, voi come state? È da troppo tempo che non ve lo chiedo :)
Come vi dicevo ieri (qui), sono ore, queste, di un simpatico lavoro di ricerca sul web. Ore di Principesse e Paperini! Nel digitare i loro nomi e le parole chiave che li caratterizzano, mi si è aperto un modo bellissimo, pronto ad essere condiviso con tutti voi.
Innanzitutto: conoscete una fotografa chiamata Dina Goldstein?
Se la risposta è affermativa, sapete di cosa sto per parlare, ma se invece il nome non vi dicesse nulla… Beh, è il caso che corriate al suo progetto Fallen Princesses!
Si tratta di un progetto fotografico per certi versi irriverente, ma pieno di moltissimi spunti sull’iconografia della principessa (si legga “della donna”) e dell’idea di realizzazione personale che si porta dietro.
Da queste foto, la realtà appare subito un’altra cosa. Schiacciante e spesso spietata. Ma se ci si astrae dalla forza di certe immagini della Goldstein, si possono cogliere degli spunti di riflessione davvero interessanti circa la condizione femminile.
Ah!! Come nelle migliori storie a lieto fine, il progetto è diventato un libro dal titolo omonimo, che potete trovare qui.
Girovagando qua e là, mi sono OVVIAMENTE imbattuta anche in millemila negozi di Etsy (mi chiedo come possa ancora stupirmi della cosa) e guardate cosa ho trovato…
La vendetta di Biancaneve ve la potete appiccicare sul vostro mac e, se pensate che il messaggio sia contrario a tutti i vostri sogni di bambini, beh, in questo fantasioso negozio online di Milwaukee potete trovare lo sticker che fa per voi (curiosare qui per credere).
Penso che sia arrivato il momento di chiudere questo post. Mentre vi scrivo, un odioso ciuffo in saggina (trattasi di una propaggine dei miei capelli… tranquilli, niente di splatter!) mi ispira la seguente illustrazione…
Ci hanno fatto credere che i capelli fossero docili e soffici, che sarebbe bastato un sorriso da Principessa per rimetterli in ordine. Ci hanno fatto credere che, a ravvivarli con una manina discreta, ne sarebbero usciti piccoli bagliori magici e pure del profumo… Sì. Bagliori e profumo. La dura realtà tricologica è sotto i miei occhi, questa mattina, e chiede ferocemente un qualunque tentativo di spazzola e phon per riavere un senso prossimo alla decenza. Tenterò anche questa missione impossibile, oggi.
Ora vi lascio, mi sono appena accorta di essere ritardo su tutto. Strano.
Oggi però non me ne curo. Oggi io mi sento una Princess, anzi no: io mi sento proprio una Queen!
Bacibelli!
xoxo
(pic without source. if it’s yours, please send me the link)
Aiuto! Sono caduta dalla sedia! Le foto sono geniali Cami, geniali.
Adoro questo post, mi ha messo il buon umore!
Buona giornata
ahahhahahah!!!
sono felice…. oggi è tutto tanto grigio!! ci vorrebbero dei pois…
buona giornata a te, Amica!
Che dire? Bellissimissimo!
dico: GRAZIE, CARA MIA!
Sul mio computer c’è Biancaneve col bavaglio e i guanti proprio come memento… una Biancaneve che finalmente s’è fatta furba e (presumibilmente) sta per gettare la mela avvelenata nell’umido! :-))
Baciiiii
ahahahahhahahahha! adoro questa interpretazione differenziata!!