Buonissimo lunedì, Amici!
Stamattina, mentre ero ancora nel letto, cercavo di sistemare i pensieri di questo post, perché è davvero articolato e richiede tutta la vostra buona volontà alla lettura.
Andiamo con ordine (paura, eh??? :D).
Lo scorso 8 novembre vi avevo avvertito (qui): oggi sarebbe capitato qualcosa di molto bello per tutti voi…
E proprio perché ogni promessa è un debito – e oggi è il 21 novembre -… che parta con la sorpresa!
Innanzitutto: questo è un giveaway! :D
Un giveaway che vi regala due serie di tre taccuini fantastici, firmati nientemeno che dalla fantastica ROBERTA RIZZI. Un’anima bella trovata grazie a Zelda (ve ne avevo già parlato, ricordate?) e sui cui taccuini ho deciso di riabilitare con impegno la mia scrittura a mano. Li trovate nel suo shop online e sono sicura che ve ne innamorerete perdutamente.
In pratica vinceranno due persone distinte!!
Parto con le regole!
Oltre al commento di presenza, vi chiediamo le prime tre righe di una lettera che scrivereste a qualcuno d’importante per la tua vita. Un amico, un parente, un amore, il personaggio delle tue favole preferite, il vostro gatto senza la coda, il criceto che cammina all’indietro o il divo di una soap-opera che ha baciato tutti tranne voi… Insomma, senza limiti spazio-temporali!
Le prime tre righe di una lettera mai scritta, insomma.
Così, random.org deciderà di far vincere questi taccuini per semplice fortuna…
Mentre le motivazioni del cuore e della bella scrittura, premieranno un altro partecipante con questa serie…
Ricapitoliamo:
6 taccuini, due serie da tre.
2 vincitori, uno per fortuna e l’altro per cuore.
1 settimana per commentare (scadenza domenica 27 novembre – estrazione lunedì 28 novembre)
– diffondi la notizia del giveaway e il link dello shop di Roberta Rizzi (http://robertarizzi.bigcartel.com/)
– scrivi un commento e allega tre righe di una lettera mai scritta (inserisci mail ed eventuale sito/blog)
– attendi con pazienza e spera con tanto di dita incrociate!
Grazie a Roberta per questa generosità colorata e a voi che – ne sono certa – starete già sorridendo!
Buona settimana a Tutti! Che vi tratti bene e sia l’occasione per almeno due pagine di taccuino scritte fitte fitte.
xoxo
Ho proprio bisogno di quaderni, guarda un po’
Parole da una lettera mai scritta: caro Babbo Natale, per quest’anno ti chiedo tre cose: molto coraggio, un po’ di fortuna e un pezzetto di faccia tosta (non tostarmela molto, però, perché le parti bruciacchiate non mi piacciono)…
BI-SOGNO dei taccuini!!!!
La mia lettera è questa: Cara nonna, sono giorni che penso alle tue mani, le vedo chiaramente. Cucire, sbucciare le castagne bollenti, lavare i panni sul legno grande. Io con le mie scrivo, vuoi leggere un po’?
Cara mamma,
la sicurezza che mi hai dato per tutto questo tempo così illimitato e così breve, spero di potertela restituire al meglio delle tue necessità e delle mie forze e di saperla trasmettere a quell’enorme parte del mio cuore, che cammina serena per la strada della sua vita, lei, mia figlia.
Partecipo anche io!!!!
manu
ho diffuso la notizia sulla mia pagina fb! :)
mi piacerebbe moltissimo vincere questi meravigliosi taccuini!
parole da una lettera mai scritta:
sono qui, in casa a fissare dalla finestra i passanti. Cerco con gli occhi tra la folla il tuo sorriso… che non vedo. Dopo pochi secondi.. eccoti in centinaia di copie… ogni persona mi ricordava una parte di te!
In giornate come queste con la nebbia giorno e notte,e quasi non ti ricordi più dove stai di casa, si ha bisogno di colore e scriverei solamente per usare e avre nella borsa questi bellissimo quaderni!!!
La lettera che non invierò mai:
“In questi mesi avrei voluto dirti tante cose, ma il rancore alle volte innalza muri così alti e spessi nel cuore, che le parole escono solamente la notte quando il mondo non ti vede..”
Ora pubblicizzo sul mio profilo fb :) comunque è un bellissimo giveaway… Vediamo un po’, a chi mai potrei scrivere la mia lettera? Ci sarebbero troppe persone al quale scrivere…vorrei scrivere però al mio figlio, che non ho ancora (sono solo una giovane diciottenne U_U) e non so se avrò mai.
“Caro figliolo,
Sono qui a immaginarmi la tua nascita, la tua infanzia e la tua adolescenza. Chissà se somiglierai al tuo papà o sarai più simile a me. Ancora non esisti, ma sono sicura che quando sarai più grande vorrai sapere cosa facevano i tuoi genitori alla tua età. Ti scrivo, appunto, perchè voglio raccontarti chi sono io, la tua cara mamma, alla tua età, 18 anni. Ti va di ascoltarmi?”
Ops, ho scritto un po’ più di 3 righe, fa lo stesso?? Grazie per l’opportunità :)
Poco più di un anno fà incrociai lo sguardo di un ragazzo, che non ho più dimenticato… Ho promesso a me stessa che se dovessi rivederlo, gli consegnerei una lettera e scapperei via.
Potrebbe cominciare così:
“Non so il tuo nome, nè la tua età, nè da dove vieni. Ma ho potuto conoscere il tuo sguardo e il tuo sorriso e quelli, o mio Dio, non l’ho più dimenticati…”
Il seguito?Bè è una sorpresa…;) Come la storia in sè, del resto! :D
incrocio le dita;) ciaooo
” Te lo avevo promesso, no? – un giorno sarei tornata a scriverti. Un giorno, ti dicevo, ti avrei scritto dell’assenza. Non capivi, mi dicevi: ‘ Io sono qui, come puoi pensare ch’io me ne vada? ‘ E invece.. Ma forse è giusto così, come avrei potuto scriverti avendo la tua tua sillhouette scarna, il tuo sguardo limpido ) accanto? Non avrei avuto motivo di scriverti, avrei usato il mio tempo per viverti.
Grazie per il tuo ‘arrivederci’ muto. Com’è quel letto in cui dormi senza me? Sopravvivi, senza me che arrivo a darti la buona notte ed a prometterti che al mattino sarò ancora lì al tuo fianco? E la tua risposta era sempre: ‘ Qualcuno diceva una cosa tipo: Non sono al tuo fianco, io SONO il tuo fianco ‘. E invece, alla fine, al mio fianco – seppur a distanza – ci sei rimasto attaccato tu: come una spina. ”
( e passamelo, Zelda cara, il super plus di righe.. ma considera che io ho la scrittura assai minuta :P )
Ho condiviso nel mio blog ( http://federicapergiveaway.blogspot.com/2011/11/blog-post_19.html ) e su Facebook ( nick Coactus Volui, https://www.facebook.com/permalink.php?story_fbid=149888511778017&id=100001409586909 e https://www.facebook.com/permalink.php?story_fbid=282338775138604&id=100001409586909 ).
mi piaaaace (anche se ormai scrivo pochissimo a mano…)
la mia lettera:
“Ti scrivo su fogli d’aria, segnando col polpastrello le volute di parole che altrimenti non potrei dire. Non potrei dire a te. Non c’è altro modo di arrivarti dentro che lasciare impigliare questi fogli tra le nuvole, in un bianco soffice su sfondo azzurro. Perché in un altrove è deciso che solo così possiamo essere nostri: io tua, tu mio.”
Hey papà?
lo so, lo so che ci basta uno sguardo per capirci. Fra di noi anni di poche parole ma tanti discorsi, tanti “ti voglio bene” e tanti “cazziatoni” messi li, nel colore dei nostri occhi… lo stesso colore. Ho saputo dalla mamma che ti sei fatto male, accidenti papà! come faccio a dirti che sono spaventata che mi dispiace, che ho voglia di coccolarti, che … se non ho i tuoi occhi davanti ai miei? per favore papà, impariamo un’altra lingua, impariamo a parlare. Ti voglio bene.
zelda! ecco qui:
‘Cara mamma,
Io non sono ancora nato, questo lo sai, basta guardare la tua panciona per ricordarsene, io sono quello strano individuo che porti dentro di te. Non ci siamo mai visti eppure io so che mi piacerai molto, la mia mamma. Cavoli, mica è una cosa che capita tutti i giorni. (…)’
E qui il post: http://mamiatheart.blogspot.com/2011/11/le-prime-tre-righe-di-una-lettera-mai.html
Pubblicizzo ovviamente su FB!
E incrocio le dita…
m.
“La verità è che io TI AMO anche se non te l’ho detto mai, anche se tu non lo hai mai capito, anche se è troppo tardi. Ma credo che non smetterò mai di farlo, come tu non smetterai mai di non capire quello che cercavo di dirti” è cominciata così una lettera che non è mai stata scritta se non per questa manciata di parole e che non è mai stata spedita perchè la vita ha preso un altra strada. Una manciata di parole che mi rimbalzano per la testa, ogni volta che ci vediamo e fingiamo di essere “solo” buoni amici. Partecipo al giveaway, anche se non sono fortunata, ma avevo voglia di ricordarmi queste parole che anche quando credo di aver scordato in fondo non scorderò davvero mai.
ECCOMI…CI SONO ANCHE IO! PARTECIPO E CONDIVIDO SU FB DOVE MI TROVI COL NOME LAURA VALZY, LA MIA MAIL è valzy87@yahoo.it
INCROCIO LE DITAAA! ^-^
CARO RAGAZZO,
SO BENE CHE NON TI SARESTI MAI ASPETTATA UNA LETTERA DEL GENERE DA ME…Sì, INSOMMA…DA ME…
MA SAI COM’è…IO MI SONO INNAMORATA E NON FACCIO CHE PENSARE A TE! NON è L’ASPETTO FISICO AD AVERMI COLPITO, MA GLI IDEALI CHE NUTRI IN CUORE E CHE…NUTRO ANCHE IO…
“Tutto sommato ho poco di cui lagnarmi. Dovresti saperlo, ma delle volte è il caso di fermare l’idea di me che vorrei tu avessi. Le ali te le hanno cucite a tradimento, angelo mio, ma se mi sei custode quello che conta è la chiave che porti appesa al collo. Non cederla a nessuno, se ti è permesso.”
to be continued… :)
diffondo, di cuore.
Eccomi
condiviso ovunque :) troppo bello questo giveaway.
Le parole mai dette…ci provo:
“Quanto è difficile scrivere anche solo al vento. Mi manca non essere stata quello che speravi, mi manca non essere stata quello che sono. Faccio torto a te e faccio torto a me stessa. Non c’è scampo al tuo sguardo, non c’è speranza. In trappola tra sogno e realtà.”
bacio
Antonella
inanzitutto complimenti idea e premio favolosi!!
è la 2 volta che scrivo il commento perchè quando vado a pubblicarlo mi dice pagina non trovata.. :(
Lettera alla mia amica G. che si è trasferita in FRancia per lavoro..
Ciao Gabri! purtroppo non posso darti il mio regalo di natale come al solito visti i problemi economici e spazio temporali ma una letterina te la mando volentieri, spero che lì stia andando tutto bene e che non ti sentirari troppo sola, so cosa vuol dire essere lontana dalla famiglia e dagli amici più cari ma ti penso sempre e quando ci rivdremo sarà come se non fosse passato neanche un giorno :)
sono un po’ più di 3 righe, spero che non sia un problema! :)
ti ho fatto pubblicità su twitter, il link è questo :
http://twitter.com/#!/pupazzola/status/138588966176817152
Marialice
rosaspina86@gmail.com
Bellissimi i quaderni…e poi non posso resistere all’invito a scrivere una lettera. E’ una lettera ancora non scritta ma che completerò sicuramente…
“Cari piccoli orsi, proprio a voi che dividete il mondo in ‘maschi’ e ‘femmine’ e in ‘buoni’ e ‘cattivi’, a voi spero di riuscire a dimostrare con il tempo che il bello del gioco sta nello scoprire un’infinità di aromi diversi e nessuna scatola in cui catalogarli…”
Condivido con piacere nel blog
bellissimo! ecco le prime tre righe:
“Quando la notte incombe, le nostre menti trovano pace. I nostri corpi si illudono di non lasciarsi e di non essersi lasciati mai ed ogni volta, mentre giro i tacchi con la speranza di aver vissuto una meravigliosa realtà, mi sento una peccatrice che al posto del vento a favore, ha le tenebre. Ed è per questo che stasera sto quì a spiegartelo, amore maledetto.”
meraviglioso giveaway, partecipo con molta emozione e diffondo tramite il mio blog…:)incrocio le dita!
le mie tre righe:
“il dolore più grande non è stato non poter vivere quel grande amore, ancora più grande è quello che avverto ancora oggi per non essere mai riuscita ad essere me stessa con te. Era meraviglioso il cuore che scorgevo di nascosto dentro ai tuoi occhi, ma il mio non riuscii a mostrartelo mai e mai saprò se lo avresti amato”
la mia non è voglia di partecipare ma volevo dividere con voi(senza un reale perchè) le righe finali di un fumetto(julia)che mi ha molto emozionato…che si chiude con lei davanti alla tomba dei genitori morti quando lei era piccola….:
“…anche per questo non credo alla pena di morte.A volte la condanna peggiore è la vita.Quella che può colpire chiunque,senza colpe…lucidare due piccole foto,spalare la neve,cambiare i fiori..e sentire il peso di un mondo che ti manca,da quando avevi tre anni…”
come sei bella mamma …lo sarai in eterno…e i tuoi occhi papà…me li ricordo ancora…L’ESISTENZA NON MI FA PAURA..HO IMPARATO A CAVARMELA…QUELLO DI CUI SENTO BISOGNO è IL VOSTRO ABBRACCIO…OGNI GIORNO..
ps. lo so che non sono tre righe ma quando ho letto il finale di questo fumetto mi è venuto in mente un post di qualche giorno fa di una mia “amica virtuale”…e volevo condividerlo con voi e con lei…..
Come posso non partecipare?!
Innanzitutto condivido!!
Hai delle idee da sciogliere il cuore…ma giuro che questo è difficile tantissimo! Veramente troppo difficle…ma ci provo senza promettere niente…
Tre righe delle mille lettere scritte nella mia testa…
“Sei sempre stata il mio punto fermo, e ti rivedo nello sguardo e nelle mani di mia madre. Cerco in continuazione di riprendere le fila di tutto quello che ci siamo dette e che non sono riuscita a fare mie fino in fondo. Lavoro la maglia, scelgo tessuti, improvviso ricette che una volta erano tue nella speranza di sentirti ancora parlare, consigliare e discutere, tra sorrisi e sguardi severi.”
Partecipo partecipo partecipo partecipo partecipo…praticamente partecipo!! Non hai idea della grandezza dello scatolone che sono riuscita a fare riempendolo di blocchi note e quaderni…navigando per internet…mi capita di trovare una pagina o un articolo e i passaggi più interessanti li copio nei miei quaderni…solo che quando ne completo uno non me la sento di buttarlo e li metto tutti insieme nel “meraviglioso antro del quadernetto perduto”(ok, sono un caso patologico ho dato un nome anche allo scatolone dove riporre i vecchi quaderni!!! XD ma sono fatta così!).
Quindi partecipo volentieri, adoro i quadernetti carini e colorati!
ecco la mia lettera:
Cara amica mia,
si sono passati anni dalla mia ultima visita al lago(dove da piccole senza temere ne il freddo ne i rimproveri dei nostri genitori ci tuffavamo intrepide in quelle acque), te lo ricordi? A me sembra ieri, quei ricordi sono così vivi in me che sento ancora l’odore di erba fresca e la sensazione del sole che benevolo ci asciugava lentamente.
Prima di commuovermi…di dò i link dove ho condiviso questo tuo meraviglioso giveaway!
Ho condiviso su twitter(GiadaCeleste)
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Email:
giadacassar7887@gmail.com
Non mi rimane che incrociare le dita!
Si, ho deciso che prtecipo, intimidita dalle cose belle che scrivi tu, ma su, via, ci deve essere una prima volta, no?
3 righe, a mio figlio:
È quasi dicembre,arriva tua stagione preferita!Tu che sciogli il ghiaccio dei cuori, ma batti i denti e cerchi la lana mentre la neve arriva ai balconi e riempie le strade, non isolarti nel letargo degli affetti. Ama con tutto te stesso, anche se questo comporterà sofferenza.Non permettere che l’inverno si abbatta sul tuo cuore…
Ciao
Giù.
Carissima me,
non è sempre amore in fondo ciò che ci tiene unite,vero?..Sii predisposta ad accettare le mie imperfezioni,i miei cambiamenti e le mie scombiccherate esposizioni. Non amarmi per le immagini che gli altri hanno di me: io risiedo lì ma anche oltre.
Coraggio!E’ un lavoro duro ma non per questo meno urgente.
Con affetto Io
Ho sforato!!!
Vado a condividere ora che posso :)
Cara Sorella,
anni di crescita sono diventati secoli d’amore per l’amica che non ti abbandona mai. Tutto passa, tutto scorre dicono i filosofi ma ciò che non passa mai e dico mai è l’amore di una sorella. Lo specchio dei miei desideri rimani sempre tu e la forza dei miei respiri si combina alla tua per andare avanti giorno dopo giorno. Non sarò una centenaria, ma la mia vita e questo briciolo di anni che ho vissuto mi hanno dato quest’unica certezza: tutto scorre, noi pure, tenendoci per mano.
Ho condiviso qui :)
https://twitter.com/#!/FairyWitch86/status/140039730690666496
email: fairywitch86[at]libero.it
…. Mi hai tentata e convinta; sono troppo belli!
“La vita è rimasta come sospesa da quando te ne sei andata…
Non voglio dimenticarti. Dico a me stessa: silenzio, fai silenzio non parlare di lei, così non fuggirà mai da te. Così digrigno i denti e non piango.
No, non mi manca il dolore, mi manchi tu”
cecilia
ciao !!! certo che partecipo!!! il tuo blog è veramente bellissimo!!!!
ho condiviso su fb https://www.facebook.com/caterina.abbruzzo
eccoti la mia piccola lettera….
Ciao tesoro mio, nn è mai facile parlarti a voce. sei troppo piccolo per capire ancora certe cose e troppo grande per poterti raccontare delle fandonie. Non è un buon momento per noi. Vorrei vederti sempre contento come ieri sera quando hai trovato la sorpresa… Mi hai investito con 50000 perchè ai quali nn so sempre dare risposta. Ad ogni mio tentativo che nn ti convince rispondi con un uffa mamma!!!! ….
(questo è il vero inizio della lettera che ho scritto ieri sera sul diario di mio figlio di 4 anni…)
“Ciao Pà,
ti scrivo in questi giorni quello che da una vita dovevo dirti, quello che per orgoglio o perché mi sentivo stupido non ti ho mai detto. Te lo scrivo ora perché dopo quello che ti hanno trovato non so quanto tempo ti rimarrà per leggerlo, per sapere del bene che ti voglio e, ora che sono grande e a mia volta padre, sono orgoglioso di te e delle scelte che hai fatto per me, quelle che contestavo sempre…”
Non ho mai fatto in tempo a dirlo, il tempo è scivolato via, non mi ha dato la possibilità di farlo, tutto troppo caotico, difficile e veloce… e non importano i taccuini, importa che, in qualche modo, queste parole possano arrivare a lui.
grazie x il giveaway
condivido su
https://twitter.com/#!/micia18/status/140129232956309504
Io scriverei una lettera senza destinatario, nessuna persona fisica.
Vorrei solamente riuscire a trovare in ogni occasione la possibilità di essere forte, di non arrendermi, perchè la vita ci mette di fronte percorsi che non vorremmo, ma in qualche modo bisogna andare avanti e reagire, non sempre però è facile farlo.
Gioia cara,
Sono le undici di sera e vorrei dormire, ma non ci riesco; parole scritte su una lettera, che si trova di lá, in salotto, continuano a essermi davanti. Mi é difficile scriverti, un po’ perché non lo faccio mai, un po’ perché dovró metterci me stessa, e di solito preferisco nascondermi, é piú facile.
Ciao Zelda, anche io ho condiviso sul blog: http://ruadellestelle.wordpress.com/2011/11/25/le-tre-righe-del-venerdi-sera/
ed ecco le mie prime tre righe:
Ti ricordo, burattino di legno. Ti ricordo con la tua voglia di scappare, di crescere, di giocare a fare l’adulto. Nonostante tutti i consigli e gli ordini che ti davano, tu facevi quello che credevi giusto. Pagando e rischiando sulla tua stessa pelle. Ricordo come mi accompagnavi nelle favole da bambino e ancora oggi che sono adulto (troppo), ti vedo ogni tanto nello specchio la mattina. E ti saluto, Pinocchio.
E’ meravigliosissimo sì! :)
Sono davvero lieta di partecipare a questo giveaway.
Ti dedico questo post: http://inafabulousworld.blogspot.com/2011/11/giveaway-le-tre-righe-che-scriverei.html
Condivido queste parole/pensieri che rivolgo ad una persona per me speciale, insostituibile… che da molto tempo purtroppo non è più nella mia vita:
“Tu ci sei…anche se il mio sguardo ti cerca e non scorge nulla…
Io ti sento, qui, nei miei pensieri ed in queste parole che dono al Tempo affinchè le conduca a te.
Presente, in ogni istante in cui come luce rischiari i dubbi che si insinuano in me mentre odi il mio urlo silente che investe il mio essere,
si infrange sul sentire,
e poi sa acquietarsi perchè…sì, tu ci sei…”
Alessia
Maledetto html! Forse ce la faccio stavolta.
Vorrei, un giorno, poter imparare un po’ della forza con cui ami e dello spirito con cui orgogliosa vai a stringere la mano alle tue fragilità. A volte mi affanno all’idea che una nuova vita per te sia possibile, allora i miei istinti di libertà raggruppano un esercito in un istante, ma che libertà è non credere a niente?
Sono passati gli anni ma il ricordo di te rimane. Agli occhi degli altri potrò sembrare una persona distante, schiva, fredda, senza attaccamento. In realtà in ogni cosa che mi circonda trovo un senso, un legame sentimentale. E in molti gesti, parole, oggetti rivedo te. Gli altri non lo sanno ma non importa, pensino quello che vogliono. Questi sentimenti li tengo dentro me a riscaldarmi il cuore e lì devono restare a mantenere vivo il ricordo di te.
Dolce amica,
è il tuo amarmi incondizionatamente che nutre la mia voglia di evolvermi, di amarmi, e di essere migliore non per me, ma per noi.
E quando mi sentirò più forte e sicura, anche per loro.
Chissà se tra dieci anni rideremo di questi passi incerti verso una meta, che a tratti sembra chiara, a tratti nebbia a banchi…
Eccomi!
http://acamminarsullacqua.blogspot.com/2011/11/tre-righe-dopo-lincubatrice-giveaway.html
“Non saprai mai quanto quel tuo gesto spontaneo e pieno di cura mi abbia cambiato la vita.
Avevi diciott’anni, io molti di più. Eppure mi sono sentita piccola, viziata, fortunata e stupida. Certe volte mi fermo e mi ritrovo ancora lì, seduta su quella panca di legno consumato. Tu che torni a sederti vicino, io che cerco di non farti capire che un secondo fa, con due monete, mi hai insegnato il valore della Vita.”
Cara Enrichetta. Mi manchi. Mi manchi davvero. Mi manchi quando mi guardo allo specchio, perchè ti vedo. Non siamo mai state simili, non ci siamo mai assomigliate. Come un whisky di un anno non assomiglia a uno invecchiato 20 anni. Aspetto in una botte di rovere, non di ferro, e intanto le mie labbra diventano simili alle tue, la mia falcata è la tua..
Cami, grazie per avermi fatto cominciare questa lettera!
BAciolo da chi non ha mai tempo, ma ogni tanto ricompare.
Ciao D.,
ho spento tv e telefono, messo un po’ di musica e ora sono finalmente qui per te. Ho pensato molto a quello che avrei voluto dirti. Oggi è una giornata speciale per me, per questo ho deciso di scriverti qualcosa, per la prima volta. Oggi la tua zia è felice, davvero, come non lo è stata mai.
(…)
:* bacio cami!
Non posso non partecipare!!! Sono andata dritta nella cartella segreta del mio pc a scovare la lettera:
Cara S, nell’ultimo anno ho provato tante volte a scriverti ma qualcosa mi ha sempre bloccato…e ora che sei tra noi, ora che la tua presenza è concreta, sento il bisogno di farlo…è forse il bisogno di sentirti più vicina? Voglio dedicare a te questo momento, voglio racchiudermi nel mio mondo, guardarmi dentro e lasciare che il mio cuora faccia scorrere le dita sulla tastiera…
Le mie parole sono queste
Quest’anno, più di ogni altr’anno, ho desiderato fortemente di averti qui con me a festeggiare questi 33 anni, di cui quasi la metà vissuti senza di te… eppure sembra ieri, eppure sembri ancora qui con noi a rendermi vive le giornate, caro Papà…
Le trovi pure qui!!!
http://elenasole.blogspot.com/2011/11/parole-del-mio-cuore-in-un-contest.html
spero di essere ancora in tempo!
ecco le mie parole non (ancora)dette…
Vorrei avere ancora una volta la possibilità di guardare i tuoi occhi ridenti e assaporarne il gusto all’infinito.Vorrei appoggiare le mie labbra sul tuo collo, e sentirti respirare mentre mi stringi le mani. Fa freddo e tu mi manchi come non mai, caro T.
Ora come ora mi vengono in mente solo queste parole…
Non ci provare nonno.
Non pensarci neanche.
Ti ho avuto per soli 30 anni… io ho ancora bisogno di te.