Ieri sera Milano era bellissima. Silenziosa e fredda, altera e sospesa. Pareva che tutti i suoi abitanti fossero scappati lontano, per una di quelle missioni da agente segreto in cui il riserbo deve essere massimo.
Camminando per il centro cittadino, con la mia macchinetta di cartone tra le mani-ghiacciolo, ho scattato qualche foto tra l’innamorato e l’etereo. Mi sentivo l’ultima donna sulla Terra e ad un tratto ho capito perché, gira e rigira, io torni sempre a scrivere di questa città.
Arrivo subito con un magnifico post dedicato a gente che mi piace moltissimo, considerate questa manciata di parole come un’introduzione alla vostra giornata, un augurio perché possa essere giudiziosa e attenta con voi e con chi più amate.
xoxo