Buongiorno Amici belli, buonissimo venerdì!
Ve lo confesso: ieri intorno all’una ero parecchio emozionata. Mi aggiravo per il parco di via Palestro, a Milano, accaldata e confusa, con il mio senso dell’orientamento ai minimi storici: cercavo di individuare le mie amiche Funky che mi attendevano al tavolino di un bar per presentarmi Gaia di Vendetta Uncinetta! Non c’è bisogno che vi descriva la bellezza dei suoi progetti handmade, ma se non fosse ancora passati dalle parti del suo blog, per strane e comprensibili contingenze virtuali… beh, ve lo consiglio vivamente!
Per fortuna ero in compagnia di Mrs. Canon che ha registrato con cura la nostra bellissima e soleggiata pausa pranzo…Gaia è simpatica e rasserenante: in un attimo abbiamo preso a parlare di tutto, come se ci conoscessimo da sempre. Queste sono le situazioni in cui il mio campanello d’allarme (timidezza a pacchi, da queste parti) smette di rimbombare nella testa e mi permette di lasciarmi andare. Devo ammetterlo: è stato un magnifico incontro!
Hanno reso indimenticabile il tutto: il clima simil-estivo della giornata, i colori e le giostre per i bambini, il cane Lucy e la sua medaglietta deluxe e, non da ultima, la variegata fiumana di gente che fluiva leggiadra tra i nostri discorsi. Alla fine del pranzo ci ha raggiunto anche Valentina di Fedorami, la cui borse sono qualcosa per cui perdere volentieri la testa.
Dal suo arrivo, le rispettive esperienze di blog e di produzioni handmade si sono fuse con storie di viaggi mirabolanti, progetti futuri e speranze, verdi almeno come il prato che ci accoglieva. Ho lasciato le ragazze troppo presto, per i miei gusti. Non vedo l’ora di doppiare questa magnifica e colorata pausa pranzo!Che sia magnificamente mite, questo fine settimana!
Mite come il clima di questi giorni :D
xoxo
Anch’io voglio pranzare con voi… ma dovei indossare una maglia a righe?
no, tranquilla ;)
Ma indossavate tutte una maglia a righe come segnale per riconoscervi?
ahhahahahah!
io ero a fiori, ma rischiavamo grosso: avrei potuto indossare una delle mie ottocento magliette a righe…
Effettivamente la prossima volta ci telefoneremo prima, oppure potremmo organizzare il mega raduno delle maglie a righe, ahahahha!
Black and white stripes flashmob!
messaggio in codice #voltan
ahhahahahhahahha!
io mi candido per vestire tutti i partecipanti al flash mob!
e sì, #voltan forever!
Cavoli, ieri alle 13 mi aggiravo intorno a via Palestro! Uhm…aggirarsi intorno…perplessità…
Comunque tu potresti fare un corso di elaborazione delle immagini e fotografia per blogger. Le tue foto spaccano, anzi spakkano (per parlare direttamente come una teenager very cool)!
ma ma ma! ma noooooo! :/
dobbiamo escogitare un segno di riconoscimento a prescindere, qualcosa che solo uno zeldiano d.o.c. indosserebbe! qualcosa di rigato? ahahahhahahahahha!
ps: questo complimentone sulle mie foto mi ha lasciato stesa a terra, cara Claudia! GRAZIE DAVVERO!!
Nooo nooo a noi le magliette a righe non piacciono affatto,ma eravamo state pagate dalla #VoltaN, sapete com’è…
mi mancate già mannaggia!Prossimo pranzo sul Conero, ed altro che insalata in scatola! :-D Grazie Cami!Ero emozionata anche io!!!^__^
sì, ti prego: un pranzo sul Conero e le tue instagrammate a Mrs, Canon che non era stata MAI fotografata da nessuno e oggi fa click-click a tutti!
GRAZIE A TE, GAIA! sono stata benissimo <3
Che meraviglia questo blog! Ti ho scoperto da poco e ti seguirò! Mi piace molto anche che hai dedicato il blog a Zelda…in più adoro la tua grafica e il header. Insomma, hai una nuova lettrice. Piacere, Sascha.
Piacere Sascha!! Molto felice che tu sia qui :D
Ora vado a curiosare nella tua casetta virtuale!
Un sorriso, passa un buonissimo week-end!
Camilla
anche io voglio partecipare ad un pranzo così e sono disposta ad indossare qualunque cosa :-))
:DDD! più righe per tutti!!!
… tutte gnocche!!
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yuppieeeeee!!!