Buon venerdì, Amici belli!
Finisce con questo post la settimana autoreferenziale, ricreativa e sdolcinata di Zelda. Al mio 3 tiriamo tutti un sospiro di sollievo! 1… 2… 3… fiuuuuuuuuuuuuuuuuu!
Qualche lettore ha tutti i denti cariati, altri pensano anche di notte alle forbici con le punte arrotondate, altri ancora hanno messo dei cartelli alla porta che vietano l’ingresso a Camille troppo alte e Zelde trasognate.
Ce l’abbiamo fatta, Amici! Da lunedì torneranno mille chicche scovate nel web e poi un bellissimo articolo per Le Funky Mamas (bellissimo perché tale è il posto che mi ha ospitato e di cui vi parlerò con dovizia di particolari).
Tutto pare andare secondo i piani, dunque!
Come si è comportata la vita ultimamente? Vi ha trattato bene?
La mia è stata decisamente color ranuncolo. Ha seguito le passioni degli altri in concerti memorabili, si è innamorata di un carlino chiamato Lichis, ha rivisto gli amici di sempre, tifato per quelli non ancora conosciuti, iniziato l’ultima parte del meraviglioso progetto dei Racconti di Musicassetta (ci siamo: andiamo piano, ma lontano). La vita ultimamente si è adagiata sulla sicurezza delle piccole cose, ipotizzando leggendarie imprese. Si è nutrita di troppe calorie (dieta, dieta, dieta!!) e ha fotografato ogni sacrosanta merenda. Ha cantato a squarciagola. Si è detta che ce la farà. Ha ricevuto parole, cure e pure carezze.
La vita ultimamente ha sofferto per una notizia ingiusta, si è aperta al dolore, ha colorato biglietti d’auguri molto infantili e, dal cassetto della memoria, ha tirato fuori vecchi vinili senza giradischi, libri letti-sottolineati-mangiati e pure vecchie lettere da riscrivere. La vita ultimamente ha spesso pensato a suo padre e ha provato l’infinita nostalgia degli anni che passano e dei ricordi che perdono forza e pigmento.
La vita ultimamente ha capito che non sa sciacquarsi i capelli e anche che vi adora, di un sentimento pieno di gratitudine e guizzo.
E io con lei.

Buon fine settimana a Tutti!
xoxo