Se frequentate questo posto scalcinato da qualche luna, saprete quanto l’amore per le foto delle mie scarpe sia una presenza costante e talvolta invadente.
Inutile che io neghi una corposa e vezzosa passione per le suddette, ma lasciatemi aggiungere che da qualche tempo fotografarmi i passi è diventato qualcosa di molto più profondo, qualcosa che ha a che fare con il cammino vitale che ognuno di noi intraprende appena dopo l’interessante fase del gattonamento.
Fotografo i passi di tappe importanti e tendo a seguire (in modo del tutto metaforico, state tranquilli!) quelli di altri cammini, alla ricerca di storie che alimentino scrittura e nuove idee sulla vita.Così, quando sono stata contattata per venire a conoscenza di Stamattina ho messo le tue scarpe, ho immediatamente pensato che la vita sia magica e così come certe iniziative che la caratterizzano!
Prendete nota, Amici, perché il 16 e 17 giugno in quel di Urbino si terranno due interessantissime e romantiche giornate di conoscenza promosse dalla Cooperativa Sociale Alpha e dal Dipartimento di Salute Mentale di Urbino – Asur Area Vasta 1.
In pratica vi verrà chiesto di mettervi nei panni di altre persone, nelle loro scarpe, affrontando un percorso-mappatura mentale di un disagio che, se conosciuto, potrebbe diventare un punto di vista diverso sul Tragitto di ognuno di noi.
Questo percorso nella malattia mentale verrà diviso in tre tappe che vi permetteranno di conoscere:
- l’ASSENZA nel Centro residenziale e diurno Varea Dini di Urbino, a struttura vuota;
- la SCOPERTA nel centro storico di Urbino, in sette punti proiezione nelle vie secondarie della città. I frammenti video sono tratti dal documentario Sigarette e Sigarette (Italia, 2010) di Flavio Perazzini e Elena Mattioli, girato all’interno del suddetto Centro residenziale;
- la RESTITUZIONE con un dibattito finale di condivisione e scambio.
Non si tratterà di un percorso oscuro o meramente didattico: si camminerà con la Vita e la Differenza, ci si divertirà e si socializzerà e ad un tratto sarà chiaro a tutti che, in certe cose importanti della nostra esistenza, non esistono barriere che non si possano superare con la voglia di comunione e con il rispetto. Certi ristoranti convenzionati vi coccoleranno con le delizie enogastronomiche del territorio e inoltre sarà possibile pernottare nella meravigliosa Urbino, a prezzi agevolati.
Per partecipare (tutto il percorso è gratuito) dovete prenotare telefonicamente o attraverso il sito. I posti sono limitati e così avete tempo fino al 4 di giugno.
Quanti modi ci sono per procedere? Quante le direzioni? Quante le possibilità lecite o socialmente ammissibili per fluire nel meraviglioso corso della Vita? Ve lo siete mai chiesti?
E poi… quanti sono gli intrecci possibili per allacciarsi le scarpe?
Dopo essere venuta a conoscenza di questa iniziativa, ho pensato che sperimenterò nuovi modi per allacciarmele… piccoli e inediti nodi del ricordo, per sottolineare quanto una meta possa essere raggiunta in modi mirabolanti e fantasiosi. Quanto la diversità aggiunga e non tolga mai. Quanto chiudere gli occhi su certi buchi delle scarpe non attraversati dai lacci non ci metterà al riparo dalle cadute e tanto meno ci permetterà di arrivare prima…
Ognuno di noi ha magnifici vuoti da riempire e altrettanti a rendere. La Vita insegna a non credere ciecamente nell’illusione del colore pieno, ma ci regala spunti meravigliosi per apprezzare la miscela, la sfumatura, il graffio e lo strappo.
Un vuoto è una magnifica occasione di riempimento, una base per ricostruire e per credere che anche il cammino più accidentato e tentennante possa diventare ad un tratto un’ottima possibilità per comprendere anche il nostro!
Ho notato che la pagina fan dell’iniziativa non è ancora affollata come meriterebbe e quindi, sempre che l’iniziativa vi interessi, che ne dite di condividerla a più non posso?
Nel suo bellissimo e colorato sito, inoltre, troverete (qui) la possibilità di pinnare le illustrazioni… pensiamoci, Amici, potremmo ipotizzare anche un’invasione di nuove scarpe su Pinterest…
Buonissima giornata a Tutti!
xoxo
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Le illustrazioni di Stamattina ho messo le tue scarpe sono della COLORATISSIMA e ISPIRATA Cristina Spanò.
Un applauso sorridente per lei! <3
ti leggo da un po’ e a volte, come oggi, succede che le parole che vengono fuori sia inappropriate alla magia e poesia del tuo post. Alla fine ho desistito ma ti scrivo cmq che questa iniziativa è davvero bellissima.
ciao laura, ti stampo un bacio sulla fronte!
e poi ti sorrido e tento un balletto di ringraziamento (apprezza lo sforzo, non il risultato!)
<3
Non l’avrei mai scoperto senza il tuo post. Mi incuriosce molto. Ci vado.
MERAVIGLIA!!!
Ci puoi raccontare come andrà?
Ciao Claudia,
bello sapere che ci sarai.
E grazie a Zelda was a writer per questo regalo che rende noi – attenti a comunicare e raccontare questo progetto – più felici.
Saul e Carlotta
concordo con Laura, lasci senza parole e senza fiato per come racconti, per la passione che traspare, per come le cose sembrano sempre belle raccontate da te!
straordinaria anche l’iniziativa alla quale mi spiace tanto non poter partecipare :(
<3!!
sei riuscita a leggere!!
che dici, il 9 giugno non sarai per caso in Italia, vero? :((
Oggi ho dovuto spiegare cosa fosse l’empatia e ho utilizzato esattamente l’espressione “immagina di vivere nelle scarpe di qualcun altro”. Incredibile la coicidenza ma soprattutto splendida iniziativa, provvedo immediatamente a condividerla nel mio piccolo. Peccato che questo lembo di Francia sia così mal collegato con l’Italia altrimenti ci avrei fatto un pensiero serio.
Bella Bianca!!
mi sto perdendo nei commenti!
BELLISSIMO, IL TUO <3
Un sorriso!
Evviva! Siamo felici che vi piaccia l’iniziativa, molto. Per qualsiasi informazione contattateci pure su info@homessoletuescarpe.it o sulla pagina facebook https://www.facebook.com/homessoletuescarpe
<3
Ma è quiiiiiiii! Qui da noi! (sono passati anche in Lab a lasciarci i volantini!)
Ma tu vai?
A me piacerebbe partecipare, ma il 16 mattina ho un impegno preso tempo fa e non credo di potermi liberare :(
Mi piacerebbe ma non credo riuscirò a spostarmi da Milano, in quei giorni!
Sono due giornate, sei occupata in entrambe?
Un bacio :D
Sì è possibile iscriversi o il 16 o il 17, specificando l’ora in cui si vuole iniziare il percorso. Dai, ti aspettiamo!