Questo post è dedicato alla mia amica Justine e al suo compleanno.
Le foto scattate sul prato, romantiche e invase dal sole,
mi hanno fatto pensare alla fortuna di avere un’amica complice e ispirante.
Una donna pieno di sorriso e dedita alla condivisione più sincera.
Tanti auguri, cara Juju!
Buonissimo giovedì a Tutti, cari Zeldiani!
Oggi voglio raccontarvi di Una Casa di Petali Rossi (Editrice Nord), un libro che ho letteralmente sgranocchiato nell’ultimo periodo. Ad essere sinceri è stato un crescendo: mentre le prime cento pagine le ho affrontate con lentezza e una certa distanza di guardia, la restante parte del tomo l’ho praticamente ingoiata in una sola notte, in preda a quel “io devo sapere come finisce” che ogni lettore famelico conosce benissimo.
Mi sono chiesta come potessi descrivere la bellezza di questo libro senza rovinare attese e aspettative. Come al solito ho chiesto aiuto all’occhio romantico di Mrs Canon e mi sembra di poter affermare che il suo apporto sia stato utile e sostanziale. Romantico ed etereo al punto giusto.
Una casa di petali rossi ci porta per mano in un mondo speculare al nostro, atavico e rigoglioso, preda della superstizione e dell’orgoglio. Un mondo che guardiamo attraverso le spesse lenti degli occhiali di una bambina chiamata Rakhee.
Lei lo attraversa con curiosità, ne subisce l’incalzante ritmo di un tempo dilatato e spossante, lo sonda. Ben oltre la coltre di segreti che lo immobilizza, fino ad un giardino alimentato da una speranza cresciuta in cattività. Sarà il giardino a decidere di mandare all’aria tutte le dinamiche segrete di un mondo esposto alla menzogna e alla minaccia.
Dopo questa detonazione i fiori appassiranno e la verità s’inciderà profondamente sui cuori dei suoi protagonisti. Ve lo siete mai chiesto fino a quando si possa spingere l’ostinata difesa di un segreto?
L’autrice di Una Casa di Petali Rossi si chiama Kamala Nair.
Il suo blog racconta dell’immensa passione per la scrittura e dei difficili passi sulla strada della pubblicazione. Leggete questo post e vi verrà voglia di continuare a lottare per i vostri sogni!!
Un bacio con schiocco per tutti voi!
xoxo
bello il tuo post!…corro a comprare il libro…grazie!
ciao fab! regalagli una manciata di pagine di fiducia e poi immergiti nella fitta foresta fatata di Kerala!
un sorriso :D
aaaah (sospiro)….alla fine di ogni post rimango sempre indecisa a pensare se mi è piaciuto di più leggere quello che hai scritto o guardare le tue foto meravigliose….è il mix che è speciale!
ogg poi…….poesia! emozione! voglia di lottare! cose che fanno proprio bene!!!!!
Thanks!!!!!!!!!
P.S.: non riesco a starti dietro con i consigli di lettura!!!! questo lo lascio per l’estate! :))
ciao raffaella!!
grazie grazie grazie!!
secondo me è un’ottima lettura estiva: sole caldo, rilassatezza e sentimento di ricerca di sé, delle proprie origini <3
un bacio schioccante e almeno tre giravolte per te!
<3
Quindi me lo consigli?
certo che sì!
la storia di un giardino segreto è quanto di meglio si possa augurare a persone abituata a fiorire nell’anima <3
ohhhhh! Lo conosco benissimo! Io lo chiamo “punto di non ritorno” quando intorno a te può succedere il finimondo ma nulla sarà in grado di distogliere la tua attenzione dalle pagine di un libro!!!!
Grazie per questa recensione! Ero indecisa sull’acquisto ma….. mi hai convinta! E non è la prima volta che ci riesci! ;-P
Un bacio!
Roby
eccolo, proprio lui!
un punto famelico e nostalgico (vuoi e non vuoi sapere come finisce…).
vedrai roberta, si tratta di un libro magico e delicato. un piacevole lettura di questi giorni di verde e fiori :D
un bacio con schiocco!
camilla
Presoooooo!!! :-D
<3 <3 <3!!
Fotografie meravigliose. Invogli alla lettura.
GRAZIE MAREVA!! che complimentissimo! <3
Kamala è un nome bellissimo. Mi sono soffermata a pensarlo proprio oggi. Parlavo al telefono girovando tra degli scaffali di libri (no, non stavo sognando, sono in biblioteca) e il mio occhio sinistro ha scelto un Feltrinelli di Kamala Markadaya, “Nèttare in un setaccio”. Dev’essere una meraviglia, ti farò sapere. Anche questa giovane Kamala (l’altra non so se è viva, l’adesivo della “BCM” copre la biografia) promette bene!
Visto che si parla di libri e che coi tuoi post mi fai sempre sognare, per una volta spero di strappare io una sana risata a te (se non altro per la povertà grafica del mio blogghettino ;D) :
http://arteacolazione.blogspot.it/2012/05/reportage-semiserio-sul-salone-di.html
E’ un meta-post di questo servizio:
http://www.mangialibri.com/node/10376
A presto,
Claudia
ahahahhahahha! mi sto immaginando la scia bianca del gelato più caro della storia…
grazie per la condivisione, Claudia! ADORO il tuo test attitudinale :DDDD
un bacio e tre giravolte!
camilla
Questo è un pubblico ringraziamento: io vivo all’estero e, pur lavorando con le parole, spesso mi perdo molte delle uscite. Meno male che ci sei tu che me le ricordi e che permetti, grazie a me, a varie librerie online di tirare a campare :) Grazie grazie grazie!
a te, Veru!
commenti come i tuoi mi fanno venir voglia di fare meglio, di fare di più!
un bacio con schiocco!
Camilla
Cara Zelda was a writer,
tutti noi della Nord vogliamo ringraziarti la tua bella e poetica recensione alla Casa di petali rossi. Ci è piaciuta così tanto che ci siamo permessi di mettere le tue immagini – così suggestive e così affini allo spirito del libro – sulla board di Pinterest dedicata alla Casa di petali rossi (http://pinterest.com/librinord/una-casa-di-petali-rossi-di-kamala-nair/) . Kamala ci ha detto che le piace molto la board del suo libro e siamo certi che adorerà le tue immagini. Grazie ancora.
Grazie a Voi!
Per questo grazie, prima di tutto!
Devo confessare che la strada della condivisione e dell’entusiasmo talvolta sa essere davvero ardua ma il vostro passaggio qui, nell’area delle parole di tutti, riesce sempre a regalare nuova linfa agli intenti ed energia alle prossime leggendarie imprese!
Sono felice che vi sia piaciuto il mio punto di vista!
Un sorriso,
Camilla