Ieri sera abbiamo vissuto un sogno. Ieri sera, il nostro Bookeaterclub si è svolto in una casa bellissima in cui sentirci, se possibile, ancora più vicini e innamorati delle pagine scritte.
Abbiamo festeggiato degnamente – lucine sullo sfondo e un rincuorante senso di gruppo e di passione – una manciata di mesi che, entro breve, ci condurranno al nostro primo anno di vita insieme. E sapete qual è il sentimento che abita le mie ore di questo giorno seguente?
Gioia e speranza, profumate di tè russo e addolcite da una corposa nevicata di zucchero a velo.
Voi mi date la forza di continuare a credere che progetti simili abbiano ancora un valore importante, che l’incontro attorno a un tavolo lungo e ben piantato sul pavimento sia un fatto essenziale. Essenziale, sì, nella sua semplicità e nel suo bisogno di cultura.
Vi assicuro che anche per una persona ottimista come me, molto spesso è difficile crederci fino in fondo.
Ma ieri sera eravamo lì, all’Appartamento Lago di Milano, commentando Il Giorno più crudele di Isbn edizioni, nel giorno più dolce del mese… Paradossale, no?
Esprimevamo idee certe e lanciavamo in aria ipotesi stimolanti sulla vita, sulle favole, sul nostro desiderio di Natale. Pensieri sorridenti, di confronto, di abbraccio.Erano con noi Tre Marie e Kusmi tea, entrambi portatori di storie meravigliose, fieramente intenzionati a oltrepassare i problemi di traffico e di tempo per trattarci come delle vere e proprie zarine milanesi (è il caso di usare il femminile, perché questa volta eravamo tutte, ma proprio tutte, donne).
Non so cosa ne pensiate voi ma per me regali simili, messi sul tavolo e condivisi, sono carezze, spinte amorevoli sul cammino delle nostre piccole grandi passioni.
Grazie a Lago, dunque, abbiamo potuto continuare la tradizione di usare il suo tavolo come unità di misura della riuscita del nostro incontro e mi preme dirvi, con un certo orgoglio, che ieri eravamo ben tre tavoli di amore per i libri!Ieri abbiamo deciso che saremo lettori anche senza libri, che in qualunque posto del mondo ci troveremo, noi sapremo leggere. Tra le righe, nel silenzio, attraverso gli sguardi.
Ora sappiamo che ascoltare è un prezioso modo per conoscere la vita, che raccontare favole aiuta a conoscere il mondo e che il nostro desiderio esponenziale di contatto e incontro va difeso e alimentato. A dispetto di tutto quello che rema contro, dei giorni bui e delle difficoltà quotidiane.Ieri sera, verso la fine del nostro incontro ci siamo scambiate i nostri libri del cuore: ognuna ha scritto a mano la sua motivazione sulla prima pagina del libro che regalava, tutte ci siamo fatte conoscere attraverso le parole scritte da qualcun altro.
E infine abbiamo deciso di adottare una fotografia del passato, promettendo solennemente – a noi stesse e al gruppo – di regalarle una storia quanto più possibile più vicina al vero (o al verosimile)… Perché, in definitiva, appassionarsi alle storie lette nei libri è innamorarsi ogni giorno di più delle persone che li abitano, che li ispirano o che non vi compaiono affatto. Innamorarsi e riconoscere le loro imperfezioni, il bisogno di vita e speranza.E allora, grazie.
Grazie infinite e grazie sempre, per l’entusiasmo e la fiducia. Per la presenza e la cura.
A voi che a quel tavolo vi siete sedute e a chi non c’era ma solo per evidenti limiti geografici o di lavoro o di febbre alta (rimettiti presto Francesca!).
Grazie a Chiara e Justine de Le Funky Mamas, per avermi aiutato a trovare il posto dei sogni. E per avermi sempre, ma sempre, sostenuta.
A Tre Marie e Kusmi Tea, per avermi ringraziato dell’invito anelante che ho fatto loro. Loro hanno ringraziato me… Basta, è amore!
Grazie a Isbn edizioni, che produce sempre preziosi tesori di lemmi.
Grazie a Lago, per avermi regalato un contenitore pulsante di bellezza e sensibilità e per essere così presente ed entusiasta.
—> La notizia bella è che abbiamo una pagina facebook (al momento vuota) e che continueremo a frequentare il tavolo magico dell’Appartamento Lago!
Lo faremo mercoledì 28 gennaio 2015, dalle 19 con FUNNY GIRL di Nick Hornby (Guanda).Che ne dite, il 2015 non si preannuncia come un anno fantastico e gentile?!
Che sia un buon pomeriggio per tutti voi! E perdonate, se potete, il profluvio di parole, dolcezze da cariare i denti e immagini di questo post: era tutto necessario, era tutto sentito!
Camilla
Zelda was a writer
Che dire, avere frequentato mi ha reso felice.
Leggere ora questo riassunto mi ha fatta commuovere.
Avevo proprio bisogno di mei momenti.
Grazie a tutte :)
Che dire? Voi sì che vi divertite a Milano! Invidia.
Come fossi stata con voi…
Mi introfolo anch’io nel tuo augurio: è il più bello che si possa sperare, il più concreto.
Brava come sempre.
Grazie a te Camilla , alla tua dedizione e voglia di fare .il tuo e’ un progetto affascinante quanto rischioso , ma riesci ogni volta a creare delle animatissime suggestioni . Visto che dici che sono una esperta in parole chiave , questa volta direi “energia positiva ” . Un abbraccio a tutte , dopo ogni incontro mi sento galvanizzata . Ale
Sei tu la ragazza delle “parole chiave” che era seduta accanto a me allora :D Ascoltavo rapita anche te, oltre a Camilla e molte altre. Alla prossima :))
Non c’è niente di più bello delle tue parole dopo i nostri incontri.
PS: hai usato una delle foto che ho fatto io. Sono contenta. <3
Ma buongiorno, cara Mari!
Dimmi subito quale foto è e verrai ringraziata pubblicamente… Ho fatto un discreto caos su tutto, come hai avuto modo di constatare :))))
Uff…Quanto vorrei tornare a Milano! (O organizzare qui, nelle colline del Prosecco, uno skype #bookeaterclub! )
Cammilla, sei come Matilda: MITICA!
Cara Camilla,
mi sono emozionata nel leggere il tuo post e nel vedere le foto.
Sono un po’ riservata e un po’ seriosa, però posso giurare che questo incontro con questo Book Eater è una delle cose più belle di questo 2014 che si avvia alla chiusura.
Ed è una delle poche cose importanti che voglio – strenuamente voglio – mantenere per il 2015 che si avvicina a grandi passi.
Perché è colore, calore, condivisione, amicizia, … e tanto altro.
Grata di averti incontrato sulla mia strada!
Un grande abbraccio e Buone Feste!
Barbara