12 Ottobre 2010

Sì, viaggiare: la Vienna di Matilda!

Camilla - Zelda was a writer

Non categorizzato

Amicibelli. Oggi è stata una giornata altamente asciugante. Non ne posso più, vorrei la mia cucina, i miei muri imbrattati, la mia scrivania immensa, da dove postare tutto l’impensabile… insomma, perdonate la latitanza, ma è proprio difficile essere ispirati in queste condizioni! Domani sera però dovrebbe essere tutto finito e le cose torneranno prolisse come sempre :DDDDDDDD!!
Però. Però. Però ci siete voi e io tiro un sospiro di sollievo. Perché sto per postare una meraviglia creata da una Zeldina d.o.c.: Matilda! Forse qualcuno di voi si ricorderà che Matilda (quello qui di fianco è il suo avatar di blogger) era stata a Vienna per la mostra su Frida Kahlo. In quell’occasione le avevo proposto di scrivere due righe per questo blogghetto, nell’ottica di condividere entusiasmo, viaggio e bellezza.
Bene, ha risposto all’appello immediatamente (ma quanto sono fortunata??) e questo è il risultato: mettetevi comodi, Signore e Signori, inizia il bellissimo racconto di Matilda.
– piccola precisazione: Matilda è slovena… e parla e scrive italiano in modo ineccepibile!  BRAVA!-


Vienna a colori

La vecchia signorina mi ha sorpresa con la sua felicità: era coloratissima, nonostante la pioggia e le nuvole e il vento freddo (che li sta di casa). L’ho già visitata un po’ di tempo fa, ma adesso, mi si è presentata come una fanciulla bellissima, piena di entusiasmo e passione… mi sa che la colpa è di Frida, che in questi mesi regna da quelle parti.

La mostra su Frida Kahlo infatti è meravigliosa, piena di emozioni forti e struggenti, di dolore e coraggio, di amore e passioni, sfrenata e carnosa… non lascia indifferente proprio nessuno. Tante testimonianze (alcune mai esposte) del suo talento, addirittura un filmino privato, lettere e i sui vestiti solari… Tutto, proprio tutto, lì ti fa battere il cuore.

E poi Vienna – che ricordavo austera e discreta (ma che in realtà è mooolto vanitosa) – stavolta mi è apparsa come una ragazza dello swing, vestita un po’ retro (adesso va molto di moda), ha indossato delle scarpe colorate alla Almodovar, con voglia di nuove esperienze e con un sorriso ammaliante.
L’esempio perfetto di tutto ciò è il Museum Kvartir. Un luogo d’arte ed incontri incredibile… mi pareva di stare al lunapark delle emozioni e dei sogni.
Vienna, la ex sovrana della Mitteleuropa è una vera golden lady che non invecchia mai, perché non ha mai paura di mettersi in gioco.

(foto di Matilda)


Consigli d’uso:

Imperdibile la mostra di Frida, fino al 5 di dicembre, insieme ad una sosta al Film Museum, sulla stessa strada, fate un salto ad Albertina  e poi… tatttammmm!!! (rullo di tamburi) prendetevi mezza giornata per andare a spasso al MQ.
Per la sera, poi, una cena piccante in un‘osteria austro-ungarica
in pieno centro, un cocktail allo storico American bar, e una stanza nel centro storico, per esempio all’hotel Wandl (in attività già da 150 anni) .
E non dimenticate di assaggiare le deliziose torte al Demel
(la Torta Ana è una delizia paradisiaca)…
Per tutto il resto, esplorate da soli: Vienna si gusta passeggiando! ;)

6 pensieri su “Sì, viaggiare: la Vienna di Matilda!

  1. fiori.viola

    non ci sono mai stata, se non con la Signorina Else e i doppi sogni del Signor Arthur S.
    Eppure questa Vienna di Matilda mi stupisce, e mi spalanca uno di quei sorrisi che mi fanno dire: Quand'è che si parte? Bella Matilda bella, grazie per questo viaggio in colori che non mi aspettavo.. e grazie Zelda, anche per questo.
    *a

    Replica
  2. Justine

    Bel post, belle foto, tanta voglia di prendere e partire. Non sono mai stata a Vienna, nè ci avevo pensato…merci Matilda!
    un sorriso

    Replica
  3. Zelda was a writer

    partire! partire! partire! partire!
    grazie a tutte voi, a queste piccole grandi cure che mi fanno sentire sempre speciale <3

    matilda e dailan ne stanno escogitando un'altra, tenetevi forte :D

    Replica

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.