E così è capitato: mi sono mangiata una stella Michelin!
Buongiorno a Tutti!
Ricapitolando, per la mia funky missione in quel di Sorrento (il post per Le Funky Mamas è qui, quello di Zelda qui) ho: sorriso, perso i pensieri in un orizzonte brumoso e vulcanico, scattato foto (troppe? Ditemi se esagero!) e mangiato. Mangiato bene.
Il secondo giorno di permanenza nella Penisola Sorrentina, infatti, ci siamo recati a Il Buco di Sorrento, il ristorante dello chef Peppe Aversa. Era la mia prima stella Michelin, se si esclude la mia esperienza all’ottantesimo compleanno di Gualtiero Marchesi (qui! si tratta di un post del vecchio blog, mi scuso per le foto microscopiche), infatti, non sono una grande frequentatrice di ristoranti con la erre maiscola. Potete capire, dunque, quanto fossi felice e curiosa!
Come spesso accade nella vita vera, ho mangiato di gusto dimenticandomi di annotare l’esatta scansione dei piatti… non è giornalistico, è vero, ma a mia discolpa posso dire di avere almeno tentato di fotografare tutto e credetemi: non è stata cosa facile!
Quello che ricordo con certezza sono i colori forti e il gusto pieno degli ingredienti. La loro consistenza, che nel palato creava momenti di puro gaudio gustativo, e il gioco sapiente del loro accompagnarsi. Pesce crudo, insalatine croccanti, letti di gazpacho e delicati aromi di mare. Un tripudio di vera bellezza, insomma! Il momento del dolce, poi, ci ha regalato cinque portate diverse che, da vera comunità illuminata, ci siamo scambiate per avere un quadro il più preciso possibile!Che dirvi, amici, amo fotografare il cibo. Amo mangiarlo, pensarlo e parlarne. Mi pare che dietro ogni piatto si celi una fitta trama di tradizione e fantasia. Mi pare che la tavola diventi un altare di intreccio e sapienza, un bellissimo modo per conoscersi e ascoltarsi. Peccato che dopo questo lauto pranzo si sia dovute correre all’aeroporto con il terribile cammino ondulatorio della macchina lungo le curve… Avete presente la sensazione di doversi sudare sempre e comunque tutto, anche le grandissime fortune della vita?! Ecco.
Spero che la vostra sia una splendida giornata e che questa condivisione di una vera delizia (ne manca ancora una sul sito delle Funky Ladies) vi appaia come il modo maldestro di farla vivere anche a voi!
xoxo
Uh! Un GRAZIE e una NOTIZIA BELLA.
Grazie per la risposta innamorata al post di ieri! Come sempre, siete ispiranti e illuminati ben oltre ogni più rosea previsione!
E ora la notizia bella: per tutto il mese di giugno sarò la guest-blogger di Manfrotto Imagine More, un blog internazionale legato all’Azienda di supporti fotografici e video (in tempi non sospetti, avevo dichiarato il mio amore per Manfrotto qui).
Sono molto felice di questa collaborazione perché mi regala la possibilità di fare ciò che più amo: portare per mano i lettori nelle piccole cose che accendono i miei percorsi quotidiani. Se volete che ve la dica tutta, la considero un piccolo successo di questo blog! Il progetto si chiama IN MY SHOES e, cliccando sul banner qui sotto, potrete leggerne la prima puntata!
Baci ancora. Molti e sorridenti.
Wonderful review of Il Buco.. certainly much more than a ‘Hole’ ***
A certain panache and flair in the foto mounts… food and drink lend themselves well to photography.. but you have surpassed even their simple beauty!
Lovely!!!
kisses
joe
ps…COMPLIMENTI for your guest appearance (MANFROTTO) which I am sure you will fulfill magnificently!!! *
GRAZIE JOE!
Sempre troppo gentile!!!
Buon pomeriggio :D
Solo due parole dopo questo post: HO FAME! ;-)
OOOOPS!
:DDDD