Nonostante siano passati due giorni dal nostro Zelda was a zine, organizzato grazie a Polpa Burger Trattoria (facebook – instagram) – qui il post che lo annunciava – il sentimento di bellezza e di presenza che si è fatto largo tra i nostri strappi, i ritagli, certe idee sulla vita e alcuni segreti, pare ancora essere qui con me, sulle spalle, come fosse uno zainetto di meraviglie.Mi piace accorgermi di quanto, ogni volta, siate immersi nell’impegno, nello stupore e nell’entusiasmo, mi piace curiosare tra le vostre intuizioni compositive (e stupirmi di quanto, talvolta in modo imprevedibile, voi siate pieni di talento e promettenti), sentirvi parlare della vostra vita e ipotizzare una continuazione del cammino creativo e, infine, mi piace sentirmi dire che avete passato delle ore di totale rilassatezza, rigeneranti e speciali. 

Questo il più grande miracolo della creatività: regalare ore di costruzione, liberare i nodi dei crucci e delle funzionalità più pressanti, dare la possibilità di guardare al quotidiano con occhi scanzonati e fantasiosi.

Chiunque può regalarsi qualche momento di sana e sconsiderata creatività, momenti in cui l’unico fine ultimo sia il piacere di sporcarsi le mani, di mettere insieme ricordi e pattern, di lasciarsi andare al colore e alla gioia bambina.

Dentro di noi, e non smetterò mai di dirlo, esiste un animo bambino, artistico e delicato, che attende solo di essere compreso e alimentato. Non potete capire quanto questa ginnastica creativa aiuti le sinapsi, il cuore e pure le rughe!Nella speranza di organizzare nuovi incontri, di vivere un 2015 pieno zeppo di cose da costruire e da contemplare, di tavoli lunghissimi invasi da montagne di materiale di riciclo, fiocchi e piume, in attesa di tutto questo e di molto altro, vi ringrazio di cuore per il bellissimo pomeriggio che mi avete regalato!

Eccoli qui, i vostri bellissimi lavori, scattati con la mia ormai inseparabile Baby Canon (Powershot G7 X):Buon pomeriggio a tutti e grazie ancora a Polpa!
Camilla
Zelda was a writer