Buongiorno a tutti, buon lunedì!
In questo post voglio riassumere le tappe di un lavoro creativo che mi ha letteralmente rimesso al mondo! Tutto è nato in occasione dell’uscita di un libro chiamato “Le Lettere Smarrite di William Woolf” di Helen Cullen (Editrice Nord).
Il libro è ambientato a Londra, in un deposito delle Poste nazionali che si occupa di recapitare lettere smarrite ai legittimi destinatari o, in casi impossibili, ai mittenti. I suoi eroi-impiegati, incluso il William del titolo, leggono fiumi di lettere e investigano per intere giornate, fino a sentirsi coinvolti nelle loro storie ben oltre i normali orari di lavoro. Saranno una serie di lettere dalla busta blu notte a modificare per sempre il corso della vita del protagonista…
Mi è stato chiesto di raccontarvelo a mio modo e così ho indossato i panni della lettrice e mi sono tuffata nelle sue pagine. Ogni volta che mi viene proposto un lavoro simile non rispondo mai al mio committente (o è il caso di dire “mecenate”?!) fino a quando non ho letto il libro. Per me è essenziale che mi regali spunti creativi e occasioni di sviluppo analogico che vadano oltre la pagina ma che non la tradiscano mai.
In questo caso, solo dopo poche ore di lettura della storia di William Woolf, mi sono immaginata un mondo di lettere-scrigno che si agitano perché il loro contenuto arrivi a destinazione. Ho deciso di seguire l’intuizione di un progetto di mille anni fa (lo trovate qui) e ho ricamato ogni singola parola e immagine che ognuna delle lettere selezionate mi ispirava.
Ricamo su carta. Una pazzia in termini!
Perché il ricamo?
Volevo ridare il senso di lentezza e presenza che la scrittura a mano è in grado di regalare alla vita (e a i sentimenti) di ognuno di noi. Mi sembrava che il ricamo fosse la rappresentazione più illuminante. Ore e ore di lento avvicinamento alla completezza di un pensiero. Ore che potevano tramutarsi in un fallimento: se solo si fosse creato un buco o uno strappo avrei dovuto buttare via l’intero lavoro.
Avevo solo cinque buste bianche a disposizione e una esigua manciata di altre blu. Le prime, fatte a mano, arrivavano da Praga e me le aveva regalate Cristina, una mia fedele bookeater. Quelle blu arrivano da Lampedusa, acquistate anni fa in una bottega artigianale che ha chiuso l’estate successiva.
Grazie a Editrice Nord per la fiducia nelle mie intuizioni e per la libertà concessami: questa fortuna è impagabile e per nulla scontata!
E grazie a tutti voi per il grande sostegno e per l’entusiasmo palesati sui social.
Al prossimo progetto creativo!
Camilla
Zelda was a writer
Ecco alcune foto, link e didascalie tratte dalle condivisioni su instagram.
Instagram, 26 aprile 2019
Come promesso, oggi inizio a condividere il progetto creativo che ho realizzato ispirandomi a #LeLettereSmarritediWilliamWoolf di @wordsofhelen, in libreria dal prossimo 2 maggio per @editricenord.
Di questo libro ho amato la pluralità di voci sconosciute che gravitano nel reparto di lettere smarrite delle poste londinesi, dove lavora il nostro William Woolf. Poter leggere storie sospese e tanto diverse tra loro è stato entusiasmante, almeno quanto insinuarsi nelle buste che le contenevano!
Il progetto che ho realizzato è dedicato a questi involucri, ai segreti e alle speranze che custodiscono. L’idea del ricamo è nata perché volevo comporre parole importanti e dense di significato con estrema lentezza: erano parole che non avrebbero desiderato smarrirsi o essere lette da altri occhi, ho pensato che meritassero rispetto.
Nelle prossime settimane vi invierò una manciata di buste e di storie colorate fino a una misteriosa missiva blu notte, quella che rimetterà in discussione tutte le già deboli certezze della vita di William. Buona giornata! ???
(In collaborazione con #EditriceNord)
Instagram, 28 aprile 2019
Quante storie contengono le lettere scritte a mano? E quanto pesa sul destino di alcuni il fatto che, una volta spedite, non siano mai giunte a destinazione?
Se lo chiede #LeLettereSmarritediWilliamWoolf di @wordsofhelen (@editricenord), dal prossimo 2 maggio in libreria.
Leggendolo, vi renderete conto che le lettere che ho selezionato per il mio progetto creativo (ricamato a mano su buste pronte per essere spedite) sono storie accessorie, niente che alteri o cambi in maniera decisiva la trama principale. Ma è bello pensare che mentre ci concentriamo sulla nostra storia, ne esistano di infinite, storie che forse non incroceremo mai, altrettanto urgenti e vitali. Come quella di Melanie, che a un tratto decide di lasciare Desmond… ???
(In collaborazione con #EditriceNord)
Instagram, 1° maggio 2019
Un’altra lettera ricamata per voi, dedicata a #LeLettereSmarritediWilliamWoolf di @wordsofhelen (@editricenord), da domani in libreria.
In questo giorno di festa non potevo che scegliere la lettera che Harvey Lawless scrive al direttore di un circo itinerante per chiedergli un lavoro. Harvey ha “10 anni e tre quarti” e vuole scappare da un padre violento, così scrive una lettera che non arriverà mai, in cui chiede di essere salvato attraverso il lavoro.
Quante persone avrebbero bisogno di un lavoro che regali loro libertà e indipendenza? E quante di loro – bambini e persone deboli incluse – sono incastrate in occupazioni al limite del disumano e con salari da fame?
Penso a loro, oggi. Tutti i miei pensieri ricamati a chi non ha voci abbastanza forti da essere ascoltate.
(Progetto creativo realizzato in collaborazione con #EditriceNord)
Instagram, 4 maggio 2019
Questa lettera ricamata, tratta da #LeLettereSmarritediWilliamWoolf(di @wordsofhelen per @editricenord), si riferisce in realtà a una cartolina che Jimi scrive a una sconosciuta di Clapham.
”Maria londi-irlandese” ha una permanente azzurra da barboncino, gira con la borsa del lavoro a maglia e una serie di tramezzini casalinghi, farciti di formaggio e sottaceti.
A parte il fatto che io da anziana mi figuro circa come Maria, il bello di questa cartolina in bianco e nero – che raffigura un funambolo sospeso nei cieli di Manhattan – è la fiducia con cui Jimi pensa di trovare chi ha amato per pochi minuti e di cui non conosce praticamente nulla.
Quanto è bella questa fiducia incrollabile nel destino, nell’intuizione di un attimo?
Anni fa, un’artista chiamata @sophieblackall aveva illustrato gli annunci d’amore di sconosciuti che si cercavano online dopo essersi incrociati per caso, nelle situazioni più assurde. Ad oggi, credo di avere letto poche storie così belle e sconclusionate ?
Evviva l’amore, anche quando ci fa apparire esagerati e buffi ❤️ Buon sabato a tutti!
(progetto creativo realizzato in collaborazione con #EditriceNord)
Instagram, 6 maggio 2019
E con questa nuova lettera ispirata a #LeLettereSmarritediWilliamWoolfdi @wordsofhelen (@editricenord) – la penultima che vi mando – la pazzia creativa ha raggiunto il suo apice ?!!!
Ho fuso due tipologie di busta e ho ricamato, non solo parole, ma anche farfalle di carta dorata. Chiedo scusa ai morigerati, ma la lettera a cui mi ispiravo richiedeva tutta la mia fantasia!
Tina la scrive a Godfrey, il ragazzo che ama e che, per qualche motivo a noi sconosciuto, è lontano da lei. Gli chiede di usare un linguaggio in codice per dirle che la ama, visto che sua mamma e “quella stupida di Tracy” – presumibilmente la sorella – leggono la sua corrispondenza.
Anche lei non si risparmia: la lettera è piena di brillantini, scarabocchi di fiori, farfalle e stelle. C’è anche un regalo, pieno d’amore, ritagliato a mano e ispirato a David Bowie ma non vi dico di più…???
Tanto puré di patate a tutti voi (leggendo la lettera capirete)!
(progetto creativo in collaborazione con Editrice Nord)
Instagram, 11 maggio 2019
Ho aspettato fino all’ultimo a condividere l’ultima lettera ricamata perché sono così legata a questo progetto che non vorrei finisse più ?
Eccoci qui, con una busta blu. William – il protagonista de #LeLettereSmarritediWilliamWoolf di @wordsofhelen (@editricenord) – la trova per caso e diventa per lui un’ossessione. È attraverso questa lettera e le altre che seguiranno che si costruisce la trama del libro e, per rispettare la gioia della vostra lettura, non dirò molto di più. Winter, la corrispondente misteriosa, cerca un amore puro e perfetto e questa convinzione granitica rimetterà in discussione ogni centimetro della vita di William.
Credo che questa sia la lettera meno fotogenica della serie che ho realizzato (non credevo si potesse dire anche di un oggetto!) ma sappiate che quel filo oro che la attraversa mi ha fatto vedere i sorci verdi.
Grazie a tutti! ???
(progetto creativo in collaborazione con Editrice Nord)
Questo post è il risultato di una collaborazione con Editrice Nord di cui vado molto fiera.
Grazie, come sempre, per il sostegno che dimostrate al mio lavoro.
Ciao, sei tu la nuova Maria Lai? ?