Non so a che punto sono di Vieniaroma. Certo questa pausa non lo ha trasformato in un Nonvenirearoma. Anzi.
In effetti ho un po’ tradito tutti perché sto organizzando la prima festa di compleanno della mia vita. Sono un po’ come Dylan, non mi piacciono le feste. A parte il fatto che non so mai come vestirmi spesso finisce che vado in un angolo con un piatto di patatine ad ascoltare le conversazioni degli altri e a fare commenti sarcastici tra me e me. Che sfigata.
Stavolta vorrei una festa e mi sono aggrappata al compleanno ma sarebbe andato bene un giorno qualsiasi.
Ma questo è già troppo tedioso.
Questa foto è un regalo che mi ha fatto, facendomela scattare, la mia alunna preferita (so che non vorrei dirlo ma lei è la mia prima alunna-lezioni private) Adina. Questo è quello che si vede dal suo terrazzo a via dell’Anima, a ridosso di Piazza Navona. L’insalata che si vede nel vaso l’ha fortemente voluta piantare suo fratello più piccolo, Leone.
Questo pezzo di Roma è anche un pezzo di me perché io adoro fare lezione a casa di Adina, sul suo terrazzo al sole del tramonto, stare a piazza Navona e sentire il vociare dei turisti che passeggiano in mezzo ai quadri dei pittori e allo stesso tempi podice di’ soffritto dalla finestra aperta del vicino.
Alessandra Delbono, 12 aprile 2011*
(*colpevole ritardo della proprietaria di questo blog)
Notevole il rispetto filologico! Adoro quel terrazzo.
che vergognoso ritardo :((
ma Adina è un nome meravigliosamente letterario!!
È bellissima, mezza Italiana e mezza tedesca, ha solo dieci anni e parla italiano (alessandresco), inglese, francese e tedesco e ha pure un titolo nobiliare. Ed è simpatica e dolce!
Alessandra: tutti i terrazzi sono belli ma quelli di Roma hanno un fascino tutto loro.
Forse perché elevano le persone al disopra dello sporco e della confusione e ti lasciano tutta la magica atmosfera della capitale…
—Alex