Buonissimo primo giorno di agosto, Amici!
Oggi è capitato che la mia insonnia di rimbalzo mi cogliesse viva e reattiva alle 6 del mattino.
Dopo un breve indugio tra le lenzuola, ho deciso di alzarmi e ottimizzare. Non ho moltissimo da ottimizzare, ma il mio animo calvinista mi spinge sempre a pensare di dover produrre…
Milano questa mattina era bellissima. Una luce fredda e al contempo materna è stata in grado di avvolgermi silenziosamente, con la saggezza di chi conosce i miei piccoli tormenti del periodo.
Sono le 7.14 mentre vi scrivo queste parole e lungo la via principale le macchine hanno iniziato a muovere l’asfalto. Non è più come prima, ma è magnifico pensare di essere stata – anche se per poche ore – la protagonista di un piccolo lembo di silenzio cittadino. Mentre mi caffeinizzavo a dovere, mi sono accorta che il mio calendario andava aggiornato e così un’altra pagina di giorni e date ha preso il posto di quella precedente, lasciando spazio a sorprese, senso di vacanza e chiusura di un anno bellissimo, per il quale già da ora ringrazio tutti voi.

Il post di oggi mi emoziona enormemente. Si tratta degli auguri di buone vacanze della nostra Vivienne Strauss. Non sono auguri qualunque. Condividono con voi la magia di un bellissimo progetto a cui sta partecipando.
Ho deciso di non tradurre più le parole di Vivienne. La forza evocativa della sua arte e della bellezza d’animo parla una lingua universale, che non ha bisogno di venire traslata in niente che non sia se stessa. 

Vi lascio a Vivienne, ma prima un piccolo consiglio per una lettura entusiasmante. Questa mattina, con il caffè e il cielo latteo di Milano, leggevo Marta e pensavo che voi tutti avreste sorriso quanto me per il bellissimo post che ci ha regalato. Lontano da qualsiasi piaggeria, il suo intento di scrivere quotidianamente è per me motivo di grande felicità.

Che sia una settimana luminosa, fatta di tutto quello che meritate. E anche di più.
xoxo

Hi Camilla,
(…) I thought of emailing you a post when I did these collages a week or two (?) ago. If you don’t think it would offend your Italian audience, I feel a bit guilty for “defacing” Botticelli’s work but here goes!

A few weeks ago, the theme was “steam punk” and I groaned, and couldn’t imagine what I would possibly do for this theme.  Little did I know but once I got started with the theme, I couldn’t stop!  But then I had a lot of help from the great Italian artist, Sandro Botticelli. I used an old art book which has mainly black and white images of Botticelli’s paintings which are still beautiful but after seeing some of them in person  years ago, they just don’t compare to the real thing.