Il Destino ha voluto che pochi giorni fa incontrassi COME FUNZIONA LA MAESTRA, un libro bellissimo di cui mi sono innamorata all’istante. Compare tra le novità de Il Castoro, una casa editrice che, a conti fatti, accompagna i miei accadimenti personali e professionali da più di un decennio: dagli studi di cinema lungo tutta l’esperienza radiofonica, fino a questa nuova stagione di curiosità, espressione e ricerca.
Anche grazie all’impegno preso con Le Funky Mamas, in questi mesi sto incontrando un sacco di libri per bambini: alcuni li sgranocchio soddisfatta, altri li amo senza ritegno. Qualunque sia la gradazione di amore provato (nessuna tonalità di grigio, da queste parti), mi stupisco sempre per i meravigliosi passi avanti fatti in questo campo e mi ritrovo a sperare che tanta buona energia venga convogliata in nuove generazioni più forti, tenaci miscugli di coraggio e fantasia.
Questo libro è senz’altro una delle migliori espressioni del periodo. Vi consiglio vivamente di sfogliarlo perché verrete invasi dalla sconfinata fantasia dei testi e dalla genialità delle illustrazioni. Una spremuta di energia altamente rinnovabile, un tuffo nel mare dell’ispirazione.
Senza temere di anticipare nulla, vi comunico che il libro è dedicato alla figura della MAESTRA (:DDD), il nostro primo legame con il mondo e le sue regole. Un legame destinato a restare nei ricordi di ogni esistenza, con aneddoti divertenti, cocenti fastidi e la tipica piacevolezza che si associa all’infanzia oramai passata.
La sua autrice si chiama Susanna Mattiangeli, legata da sempre a progetti dedicati ai piccoli uomini, mentre Chiara Carrer si è occupata delle illustrazioni. In modo superbo.
Mi preme citarne i nomi e fare loro un immaginario inchino perché hanno creato un tesoro in cui i due rispettivi ambiti conversano con generosità e fantasia.
E per finire questo post, vi siete mai chiesti come sia fatta davvero una maestra?
Questo post è dedicato a tutte le persone impegnate e coraggiose come loro, persone impegnate nell’indirizzare piccole vite nel faticoso e mirabolante cammino dell’esistenza.
In particolare ad Alessandra (Ale della Luce, per cui legge spesso questo blog), alla sua voglia di continuare a insegnare e a farlo bene: non appena ho avuto tra le mani questo libro, ho pensato a lei <3.
Bacibellissimi a tutti!
xoxo
le illustrazioni della carer sono bellissime.
concordo: BELLISSIME!
Mia mamma è (bè era, perché ormai è in pensione da un po’) una maestra. Da piccola non lo capivo che fortuna fosse, che mestiere meraviglioso avesse scelto (ma forse solo perchè essere figli di una maestra è talora impegnativo). Col tempo però ho capito e imparato ad apprezzare. Ma… sono molto curiosa di leggere come sia veramente fatta una maestra! Chissà che capisca qualcosa un più su mia mamma! ;-)
Ahahahahah!!
Vedrai che scrigno di bellezza! <3
Grazieeeee di averlo scoperto… non vedo l’ora di prenderlo <3
Un bacio, maestra Alessandra!
I libri per bimbi stuzzicano tanto anche me, cosi’ pieni di stimoli e colori, vorrei quasi essere bambina per ricominciare da capo ad amare tutto cio’ che amo già.
Piccola parentesi: che bella quella treccia là :)
Provo la stessa magica sensazione, Vero!
<3
ps: graaaaazie... sono vittima di un taglio di capelli killer e faccio trecce, cercando di non pensarci troppo...
Quando prendi tra le mani un libro illustrato da Chiara Carrer sai già che è un piccolo capolavoro! Che bello che ci sia qualcosa che parli delle maestre … di alcune io conservo ricordi bellissimi, altre hanno segnato tappe importanti del mio percorso scolastico. E’ una categoria molto bistrattata … eppure fanno un lavoro così prezioso!
Un lavoro preziosissimo, cara Marta!
Un sorriso <3
Sono ormai 2 anni che sono in pensione, ma mi sono ritrovata nell’incipit che avete rivelato.
Mi sono messa a piangere come una bambina……
Grazie! Andrò subito ad acquistare questo divertente e poetico libro,
Ne sono felice, Marina!
Grazie a te per queste parole :)
Camilla