26 Febbraio 2013

DIY: un quadro e delle parole

Camilla - Zelda was a writer

d.i.y.

Buongiorno a tutti!
Ci tengo a specificarlo: questo è un DIY (do it yourself) lunghissimo! E non solo per la lunga serie di foto che seguirà alle mie parole, ma per la sua gestione pratica: iniziato sabato, l’ho terminato ieri in pausa pranzo.
I colori acrilici dovevano asciugare, la tela Ikea continuava a ripropormi l’enorme rosa che volevo eliminare con tutta me stessa, la luce per scattare poi era pari a zero… insomma, ero nel pieno di una notte polare perenne, che ha coperto il mio appartamento e tutte le sue attività ipertrofiche.

Comunque alla fine ce l’ho fatta.
Di cosa si tratta? Del desiderio (malato?) di scrivere la frase finale di Farfalle in un Lazzaretto ovunque, anche su una vecchia tela Ikea che detestavo da troppo tempo. Con tutto il rispetto per le tele, per Ikea e per le rose.
Ecco dunque la fotocronaca di un evento che mi ha usurato le sinapsi.
quadro-1Prendete una tela nuova o usata.
Se è nuova saltate i punti 1-4. In caso contrario, (1) procuratevi: colore acrilico bianco e neroun grosso pennello o un mini-rullo da muratore con vaschetta (2) che, a conti fatti, vi farà risparmiare (tutto insieme: 3 euro) e venire voglia di tinteggiare casa. A me è capitato.
Stendete con determinazione il colore bianco sulla tela (3) e godete nell’eliminare il rosellone. Vi assicuro che può essere una pratica altamente rilassante! Una volta passata la prima mano, attendete che si asciughi e procedete con un’altra (4).

Mentre il colore si asciuga, pensate a una frase che vorreste fermare sulla tela e ipotizzate la sua organizzazione spaziale (7). Bevetevi un tè caldo e controllate le piante.

quadro-2Con la tela pronta, scrivete a matita il testo della citazione (5). Un tratto leggerlo, mi raccomando!

Se siete soddisfatti, ripassate le parole con un pennarello nero, con la punta di media grandezza (6). Non vi preoccupate se talvolta il tratto del pennarello non segue quello della matita: cercate di essere precisi ma non troppo :)

Alla fine di questo lavoro di ripasso, prendete del colore acrilico nero (se troppo corposo, diluitelo con poca acqua) e con un pennellino piccolo ripassate le parole con attenzione e fantasia (8). Tratti sottili e tratti più corposi, piccoli riccioli, qualche sfumatura, insomma: siate creativi!

quadro-3Eccolo qui, il risultato finale! Poteva venire meglio, in effetti, ma come primo tentativo non posso che dirmi soddisfatta!
Devo ancora controllare alcuni errori e passare una spruzzata di fissante opaco, ma l’opera (?!) è conclusa! Visto lo stato in cui versa il mio povero bagno, ho deciso di appenderla lì e vi posso assicurare che sulla parete umida e chiazzata ha un effetto meraviglioso! Molto craquelé. Molto.

Intanto, per fare le cose per bene, l’ho fotografata tra i libri. Cosa ve ne pare?
quadro-4diy - quadroBuona giornata a tutti!
xoxo

25 pensieri su “DIY: un quadro e delle parole

  1. giobs

    Ti dico solo una cosa…la bellissima frase finale del tuo meraviglioso libro sta entrando in un mio progetto…un progetto che definirei “indelebile”.
    Non ti dico altro, ma so che quella tua testolina curiosa e pensosa, ha capito.
    Ciao!

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  2. gab

    grande zelda :-)
    inutile ripetere…tu mi dai lo sprint per creare! poi…vabbe’, mi blocco, ma almeno so che lo sprint quotidiano c’è e so dove andare a “caparlo”! Buona giornata!

    Replica

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