Buongiorno a tutti!
Oggi qui piove a dirotto e la rumorosa vibrazione di un trapano ai piani alti del mio palazzo mi tiene compagnia con un’intermittenza diabolica.
Ciò detto, sono molto felice di condividere una nuova parte del mio portfolio fotografico!
Per un veloce ripasso delle puntate precedenti, vi invito a cliccare qui.
Le foto che vi troverete fanno parte di tre occasioni davvero importanti, ognuna a suo modo: il primo shooting fatto in assoluto con le mie amiche Le Funky Mamas, alcune foto fatte a Justine per fissare il risultato di un tutorial condiviso nei nostri due blog e un evento privato in cui mi sono messa alla prova con moltissima ansia da prestazione.
Li trovate nell’area portfolio, nel menu in alto a sinistra.
Cosa significano per me questi shooting?
Innanzitutto sono riuscita a dare immagine a delle idee che mi gravitavano nella testa. Per una come me questo significa svuotare i pensieri, dare spazio ad altre sollecitazioni. Insomma, una vera opera di pulizia alla Johnny Mnemonic!
Poi mi hanno fatto innamorare della mia adorata Mrs Canon, che prima usavo più o meno bene (ok, male) per dare un’immagine alle mie parole sul blog.
Ho sempre avuto un guizzo fotografico ma nel 2011 ho iniziato a frequentarlo con maggiore costanza e determinazione. Guardando queste foto, mi rendo conto dei passi avanti compiuti e, sebbene alcune mi facciano soffrire da matti per la loro imperfezione, sebbene abbia tentato di operare su loro una post-produzione più agile – cosa che nel 2011 mi sfuggiva totalmente – devo dire che ci tengo a pubblicarle, come testimonianza di un inizio, tentennante ma denso di buona volontà.Questi tre shooting mi hanno tirato dentro il ricco flusso dei particolari che ci circondano. Tirato dentro, sì… Come Alice nel Paese delle Meraviglie.
Mi piace ripetermi e in questo caso non eviterò di farlo: per me la vita è come il gioco delle differenze della Settimana Enigmistica. Nella tenace ricerca della soluzione del gioco, vi rendete conto di un sacco di dettagli a cui non avevate dato la minima importanza.
La vita si annida in quella scoperta, forse un po’ più in basso o forse più in alto… In ogni caso non nella soluzione indicata al contrario (che sadismo!) in fondo alla pagina o, peggio ancora, nel numero successivo.
Scattare con maggiore impegno mi ha regalato una chiave per guardare la vita con cura: mi sono finalmente disinteressata delle soluzioni.
A volte esagero, è vero, a volte seziono le situazioni, mi perdo nella punteggiatura. Potrei azzardare che persino la mia forma mentis ne sia uscita cambiata: sono più attenta alle sfumature, non mi sfugge niente.
Spesso non è un bene, in effetti… Spesso è davvero sfibrante.
Ma – c’è un fantastico ma – ho scoperto che non esiste luogo, volto e situazione che non porti con sé qualcosa di bello, interessante, unico. Questo dato di fatto mi rasserena enormemente, alimentando di continuo la mia speranza.
C’è un altro fattore che mi hanno regalato queste foto: un infinito amore per la composizione, il colore e l’immagine tutta.
Il godimento che provo nel controllare il lavoro svolto dopo qualche ora di scatto, pur impegnandomi con tutta me stessa, non ve lo riesco davvero a tradurre in parole. La sorpresa di avere ingabbiato un attimo, la felicità di essere arrivata a capire un volto sconosciuto, di avere fermato un certo sentimento del tempo…
Ok, lo faccio, sarò tragicamente banale: per me tutto questo è entusiasmo allo stato puro!Ho deciso da qualche tempo di coltivare maggiormente questo amore. Non so in che termini, la verità è che la vita ultimamente si sta costruendo da sola e, solo nelle fasi finali, mi permette di cavalcare un’onda improvvisa, in cui sistemo/mi porto dietro/ipotizzo tutto con la velocità di un furetto neanche dei più intelligenti. Ma sono certa che questo blog continuerà a essere, oltre che un tributo alla parola scritta, un piccolo avamposto di immagini parlate, allegre ed eccessive.
Il recente progetto di 9 Months of Fashion (qui e qui) in fondo è mosso da questa intenzione e, senza svelare troppo, arriveranno altri progetti simili. Spero, come sempre, che ne sarete contenti!Buona giornata a tutti!
Mi godo l’ultimo dei mille ponti festivi del periodo e vi auguro ore di sorrisi e abbracci.
Camilla
Zelda was a writer
Che belle foto!!! Posso chiederti quale Canon usi e quali obbiettivi porti con te?
Ciao Giulia!
Al momento mi aggiro per il mondo con una Canon 450D! Vecchiarella, lo so :)
L’obiettivo è un 18-135 mm: molto versatile, consiglio di cuore!
BACI
Complimenti Camilla.
Non so come tu ci riesca: ogni cosa che fai è riuscita, armoniosa, completa, bella.
Buona serata!
Grazie!!!
Buonissima settimana <3
Ero assente dal leggerti con attenzione da un po’ perchè un presa da altro. Sai mi devo buttare nella sperimentazione più sconsiderata io…sì sono sempre la stessa Deb della sperimentazione. E leggere con attenzione questo post mi infonde un po’ di fiducia per quello scatto che ancora non ho. Perchè in certi casi è come un vestito che indossi, lo sai se è il Tuo vestito…e anche x gli scatti aspetto di sentire quella vocina.
Ti abbraccio e ti ringrazio Camilla per i sorrisi che regali!