Buongiorno a tutti!
Lunedì scorso, per Pasquetta, sono stata invitata dal mio amico Alessandro a una bella grigliata tra amici. Nulla di strano, direte voi. In effetti, come potete vedere dalla foto appena sotto, tutta la città ha avuto la stessa idea…
In ogni caso, complice una meravigliosa compagnia, il sole e una discreta porzione di prato tutta per noi, ho pensato di stilare la lista delle 10 cose scoperte sulle grigliate tra amici. Come non pensare a una cosa simile, d’altronde!
Lo so che le vacanze di Pasqua sono drammaticamente terminate ma la stagione delle grigliate è solo all’inizio e quindi sarà il caso di fare ordine e definire cose da fare e cose da evitare a pie’ pari.
Pronti? Via!
1. Giusto per mettere i puntini sulle i… Quando il telegiornale ti dice che la città è deserta per via di una bella giornata di sole coincidente con una festa nazionale o con un week-end, ricordati sempre che questo significa solo che il mondo si è trasferito esattamente dove stai andando tu, alla ricerca di tranquillità e solitudine.
Non sarai MAI solo. Matematico.
2. Per fare una grigliata devi avere una griglia.
Noi non l’abbiamo avuta per la prima tragica mezz’ora di spesa. Spesa fatta pensando che, in un modo o nell’altro, l’avremmo trovata. Il gruppo in effetti ha reagito con prontezza: si è diviso e la sua propaggine più ardimentosa ha magicamente scovato due griglie usa e getta in un Auchan perso nel nulla. Le ultime due.
Quindi, per meglio definire questo secondo punto: per fare una grigliata devi avere una griglia. Se non ce l’hai, devi credere con tutto te stesso che, comunque vadano le cose, alla fine la troverai.
3. In fase di grigliata, non guardare mai le griglie degli altri.
Ce ne sarà sempre una più grande, con le ruote per la neve, uno o due ripiani, la carbonella più scoppiettante. E non è finita! Ci sarà anche il grigliante più esperto, quello più aitante, quello multiaccessoriato e pure il giocoliere, che prende le salamelle, le fa volare in aria e trac, sono pronte nel piatto.
Tu non guardare MAI gli altri e cucina sulle tue due piccolissime griglie usa e getta trovate all’Auchan per puro miracolo. Ci vorrà più tempo, è vero, ma vuoi mettere la soddisfazione?
4. Arriva a pancia possibilmente vuota: l’euforia della grigliata farà cuocere ai tuoi amici enormi quantità di cibo.
Per essere più precisi: una griglia usa e getta ha un’autonomia di circa due ore. Per due ore, quindi, l’addetto alla griglia proverà a cuocere qualunque cosa sopra la poverina. E non voglio neanche pensare alle quantità di cibo che è capace di produrre la griglia deluxe, quella che in pratica può cuocere per sempre…
5. Se vuoi sperimentare la fusione dei marshmallows – sì, proprio come nella puntata del tuo telefilm preferito, quella in cui alla fine vanno tutti in campeggio – fallo a cottura di tutto il resto ultimata. I marshmallows sono molto cinematografici ma piuttosto difficili da gestire.
6. Non te la prendere per le pallonate che ti arriveranno in testa di continuo, soprattutto se poi giochi anche tu e ti prende un’insana mania di schiacciare come Mimì Ayuhara.
La regola dovrebbe essere: o tutti o nessuno. La realtà, invece, vuole che siano pochi, tenaci e pure disarticolati.
7. Se la palla che porti da casa è sgonfia da mesi e mesi d’indifferenza e inattività, non fare MAI il bagher. Specie se il giorno dopo dovrai lavorare su photoshop, sistemando numeri apocalittici di foto di grigliate. Vita vissuta, questa, puoi credermi.
8. Il cavatappi/apribottiglie, te lo posso sottoscrivere, serve. In barba a tutti quelli che ti dicono che no, che tanto si apre tutto con i denti, con gli accendini, con le forchette, etc.
Diamine se serve!
9. Vestiti a cipolla e non usare calzini usurati (con buchi sul pollice, per intenderci) perché, di solito, appena dopo il primo spiedino, uno le scarpe se le toglie.
Oppure usa calzini usurati che riesci a togliere/rimettere insieme alle scarpe. Non guardarmi così: io avevo un amico che ce la faceva.
10. Cerca con cura il tuo luogo dei bisognini, non essere approssimativo. Quello sarà il posto più a contatto con la Natura dell’intera grigliata.
Spero che questo decalogo vi sia utile!
Buona giornata a tutti,
Camilla
Zelda was a writer
Che meraviglia questo post! W le grigliate, la birra e il sole tiepidino di primavera.
Baci
Cinzia
Grazie Cinzia!!!
Buon nuovo ufficio estivo ;)))
Beh, meglio la grigliata in un prato popolato da mezza Milano che le 7 ore di coda bloccato in autostrada che mi sono sciroppato io (sottotitolo: cosa non si fa per vedere gli amici che non vedi da tempo)
—Alex
PS = L’espressione che hai nell’ultima foto è stupenda ;)
Urca! 7 ore?! Ma a un certo punto hai preso a cantare canzoni improponibili, vero?
Esattamente! Tutta la discografia di Elio e le Storie Tese ;)
—Alex
ahahahahahhahahahahah!
Miiiii le schiacciatone di Mimì Ayuhara… epiche :) Hihi gran bel decalogo (eh sí, direi che avere una griglia è abbastanza importante: immagino la faccia di allegria dei tuoi amici ad aver incontrato le ultime due!)
Besito
Purtroppo non c’ero neanche io perché facevo parte del “gruppo Salamella”, gli ostinati ricercatori di cose da grigliare!
Ero inutile anche lì, a pensarci bene…
Un bacio con schiocco!
Il punto 8 lo ripeto sempre ad ogni grigliata/picnik/cena tra amici!
Bellissimo post!
Un bacio :)
Tutti a dire: ma tanto c’è l’accendino, ma tanto uso le unghie, i denti, il malleolo… Noooo!
Ahahahah!
Grazie Nelly <3
Peccato siano solo 10 ne avrei letti altri mille :))) !! Fantastica!
Grazie Paola!!!
Che dici, continuo a catalogare il mondo in 10 mosse?
Mah!! Se ti riesce così bene con questa disarmante ironia … sentiti libera!! :)
E il piede nella pastiera?
ahahahahhaha!!! Sono un disastro di donna :O