I 5 desideri per il 2012, quelli pubblicati e quelli in via di pubblicazione (abbiate pazienza, siete tantissimissimi!), mi hanno ricordato una volta di più che tutti noi – nelle nostre differenze e nelle rispettive specialità – riteniamo che un approccio innamorato alle cose della vita possa salvarci, ispirarci e innalzarci. Non c’è desiderio che non contempli un breve cenno all’amore e alla cura intenerita – e mai rinunciataria – del nostro cuore, delle sue ambizioni e delle sue piccole ferite.
Questo mi ha fatto venire in mente un messaggio trovato nella mia nuova raccolta di cartoline dei primi del ‘900. Si tratta di una raccolta appartenuta ad una giovane donna chiamata Adelina Romanò (in alcune cartoline viene detta Romanof/Romanoff) ed è da qualche giorno la gioia dei miei occhi. Ve ne parlerò più approfonditamente, ma oggi, per un augurio degno, ho deciso di selezionarne una sola, capace di racchiudere quanto di meglio io possa dire o fare per un passaggio così importante e sentito…
16 dicembre 1914
L’augurio mio per il dì della Sua festa coroni alfine il sogno d’amore che tutti coltivano nel cuore. Esso porti a Lei il mio desiderio che la felicità abbelli la Sua vita, che l’amore l’assecondi, e il sorriso della gioia sempre allieti il Suo labbro. I voti miei l’accompagnano, e le affrettano la meta, a cui anela il Suo desiderio, la meta d’ogni speranza e d’ogni sogno.
Luigia Bottinelli
Auguri di vero cuore a Tutti voi, nessuno escluso.
Con affetto e gratitudine,
Camilla
Auguri a te Cami, sinceri, puri, dal cuore.
❤
Marta
a voi, cara marta!
per un nuovo anno pieno di colore e felicità!
lo sarà, me lo sento.