Buongiorno a tutti, miei cari!
Il 52 weeks project di questa settimana parla di curiosità, tenacia e progresso.
Sono giorni al cardiopalma, pieni di bellezza e impegno, giorni in cui imparo milioni di cose al secondo, in cui sto tentando di modellare certi lati di questo mio carattere dannatamente sensibile.
Ho imparato a contare fino a dieci prima di esprimere un pensiero (al momento arrivo al sei senza iperventilare), ho lavorato seriamente sulla mia tendenza al ritardo e sono così migliorata che adesso parlo male dei ritardatari (che brutta, bruttissima persona!), mi sono messa alla prova tornando a scuola e cercando di sviluppare con maggiore presenza e determinazione alcune intuizioni del mio percorso.
Insomma, detta così sembra la lista di una insopportabile perfettina – di quelle, per intenderci, che non ti fanno copiare durante il compito in classe – la realtà invece ha prodotto: una scrivania che pare un campo di battaglia, una lista di cose da fare (e che continuo a procrastinare), mille corse scomposte, una difficile gestione dei due strati di abbigliamento che accompagnano il mio noiosissimo “non si sa mai, magari nevica” e una congerie di mail, incontri e comunicazioni da coordinare.
Posto il fatto che la mia vita precedente da eroina dell’opera tende a rendere un po’ tragico tutto, devo dire che sono molto felice: scattante e pronta. Quasi tonica. No, non è vero: ho già perso le prime due lezioni di nuoto, non sono affatto tonica!
Comunque.
La settimana mi ha insegnato questo:
Lavora con fiducia e tenacia al tuo senso del progresso.
Il tuo senso del progresso è tuo, non di tutti.
Ma, in modo del tutto magico, se tu ci lavori con convinzione aiuti anche quello altrui.
Non disperare. Vai alla terza lezione di nuoto come fosse la prima e lavora per i tuoi sogni.
Non servono grandi passi, non avere fretta.
Ricordati dei leggendari battiti di farfalla.
Procedi e rivoluziona.
E mentre lo fai, sii appassionato e lezioso.
Queste foto raccontano del mio tentativo di produrre una composizione per il nostro WOR(L)DS (qui il progetto, qui il primo kit di materiali).
Non è facile, visto il ritmo di questo primo mese dell’anno… ma non voglio perdere la possibilità di regalare un piccolo spazio alla mia passione più grande!
Per ora ho solo raggruppato i materiali sulle pagine di un taccuino africano, regalo di un nuovo amico.
Ho un sentimento leggiadro e persistente circa questi materiali, mi sto figurando un profumo, una densa nostalgia. Vorrei che la mia composizione fosse un passaggio di vento: niente da spiegare, solo un’impressione, un’istantanea.
Sono già arrivate moltissime composizioni (oltre ad ogni più rosea aspettativa!), di questo vi sono enormemente grata!!! Credo che questo gioco ci regalerà moltissimi spunti e, perché no, qualche nuova amicizia!Che sia un ottimo fine settimana per tutti voi e… mi raccomando: lavorate alla vostra composizione, il termine ultimo per inviarmela è la sera del 30 settembre!
Bacibellissimi!
Camilla
Zelda was a writer
Per informazioni sul libro che appare nelle foto: qui.
Era un po’ che non passavo da queste parti, mi ero persa questo interessantissimo progetto!
Lascio un commento, però, per dirti quanto sia vicina a ciò che hai imparato durante la settimana: procedi e rivoluziona. Chi è fermo e ha paura di cambiare, non farà altro che tornare indietro per non correre il rischio di sbagliare!
Buona domenica :-)
Era un po’ che non passavo da queste parti, mi ero persa questo interessantissimo progetto!
Lascio un commento, però, per dirti quanto sia vicina a ciò che hai imparato durante la settimana: procedi e rivoluziona. Chi è fermo e ha paura di cambiare, non farà altro che tornare indietro per non correre il rischio di sbagliare!
Buona domenica :-)
Peccato aver perso la deadline :((( avevo capito male e pensavo che fosse domani. I soldi fantasma cinesi avevano conquistato tutto il mio interesse antropologico, quindi può essere che li usi per una storia in ogni caso! Buona giornata, e farò in modo in non perdermi la seconda puntata del concorso.