Continua la nostra rassegna sulla mobilità, oggi PINK TECH (su Bloggirl con Le Funky Mamas) vi regala alcuni consigli su come gestire al meglio il proprio zainetto-ufficio, su come lavorare senza portarsi dietro scrivania, faldoni di carta e pensieri ingombranti.
Applicazioni, cloud e mail dal proprio cellulare… E poi – cosa essenziale e pressoché sconosciuta nei nostri lidi – un fugace accenno alla necessità di riconsiderare i tempi del nostro lavoro, regalando maggiore qualità di azione e minori tempi di attesa.
Tempo fa ho fatto un colloquio per un’Azienda davvero importante e “moderna” e fin qui: evviva!
La cosa che mi ha colpito maggiormente? La loro ricerca della versatilità di un freelance con i tempi di un impiegato. Il lavoro avrebbe implicato moltissimi tempi morti nei quali, mi fu detto, potevo tranquillamente svolgere le mie altre collaborazioni. In sede, però.
La necessità di rivedere tempi e modi è vitale, in questo momento storico. Fare meno e meglio, non disperdere l’energia e permettere alle persone di sviluppare una forma mentis per così dire flessibile, che consenta loro di muoversi, evolvere, seguire le ondate di cambiamento che questo strano periodo continua comunque a suggerire. Una forma mentis, questa, non sempre è attuabile ma che potrebbe migliorare la qualità dei nostri giorni e la loro produttività.
Vi ricordo che domani si terrà l’ultimo incontro del nostro e-course: parleremo d’identità in rete!
Oggi giornata piena, ci “vediamo” dopo!
Camilla
Zelda was a writer
Le puntate precedenti e successive di PINK TECH sono qui!