Il venerdì, soprattutto quando il Murphy dei freelance accumula quattro/cinque lavori dopo giorni di tremenda disoccupazione (lavori tutti da terminare entro ieri, devo specificarlo?), arrivo da queste parti sfinita e le idee si autocestinano, come certi fogli su cui pensi seriamente di aver scritto il progetto del secolo e che, riletti dopo 5 secondi 5, ti appaiono delle boiate inenarrabili.
Fiori & frasi vorrei comunque legarlo al venerdì, e non perché lo ritenga privo di guizzo, ma perché mi predispone al bene, alla serenità, alla libertà totale, senza ansia da concetto o risultato. Quella libertà a cui tutti – pigri o lungimiranti, poco importa – dovrebbero sempre anelare, almeno una volta a settimana.
Fiori & frasi (concordo, il nome fa pena) unisce due piccole delizie del periodo.
La prima è legata all‘amore per i fiori (ma guarda!) e a una promessa che mi sono fatta con la fine dell’anno: incrociare per casa almeno tre fiori, parlarci e imitarli per grazia e leggiadria.
La seconda è tutta dedicata a un regalo bellissimo che la mia socia Clelia mi ha fatto per Natale: una scatola piena di frasi a cui attingere ogni giorno per stimolare il mio senso critico, farmi coccolare o spingermi a essere polemica e riottosa… Sì, pure riottosa, perché no?
Le trovate entrambe su instagram così, se qualche venerdì da freelance mi impedisse di pubblicare qui, voi, mossi da una curiosità insanabile, saprete sempre dove dirigervi. I fiori spargono i loro petali a casa di questo hashtag: #trefiori2014. Le frasi instillano saggezza con #365frasidellasocia.
I primi fiori del 2014 sono tre rose profumatissime, del colore della carta che costa tanto, quella che usi per le lettere d’amore o di gratitudine plurima.
Il mio fiorista di fiducia è un signore con il viso arso dal sole e due stupendi occhi color cielo. Ieri mi ha rivelato che lavora nello stesso banchetto esposto alle intemperie dal 1961 e ha giurato che non ha mai provato amore più grande di quello per i fiori.
Non c’è sole o pioggia che tenga, non esiste alzattaccia mattutina o mal di schiena, lui li ama ogni giorno, di un amore silenzioso. Più delle donne, più della sua stessa moglie e del figlio che lo aiuta ma no, non ha la stessa luce pulsante nello sguardo.
Immagino che dovrei spiegare il perché di questo mio improvviso innamoramento, così esibito e retorico.
Ho sempre amato i fiori, li ho anche regalati a uomini che ringraziavano destabilizzati. I fiori sono piccoli capolavori, perfetti e semplici, sono l’espressione di un mondo a cui non dobbiamo aggiungere una virgola o una pennellata di colore. Recisi ma mai remissivi.
Quello che mi piace immensamente è il potentissimo fatalismo che li fa esplodere per un tempo a orologeria. Destinati a riempire la vita di una bellezza folgorante e verticale, protesi verso il cielo ma pur sempre legati alla terra.
Mi riempirò la vita di fiori, quest’anno. E li osserverò con cura, per carpire qualche segreto che, se poi vorrete, condividerò con voi.
Le frasi, invece, sono quelle che Clelia mi ha regalato per Natale, racchiuse nella scatolina-scrigno che vedete qui sotto. Mi pare interessante specificare che, mentre festeggio una trovata tanto geniale, di cura e guizzo, lei compie gli anni. Anni meravigliosamente spesi.
Forza, tutti insieme: BUON COMPLEANNO, CLELIA!
Sono certa che le frasi ci aiuteranno a restare della nostra idea o a cambiarla coraggiosamente. Sono certa che questo gioco avrà modo di raccontarci molto… Intanto, ecco il riassunto dei primi giorni di catalogazione!
Che sia un magnifico fine settimana per tutti voi!
A lunedì,
Camilla
Zelda was a writer
Ho scoperto oggi il tuo blog e me ne sono innamorata! Bellissimo e per niente banale il venerdì fiori e frasi, li seguirò con vivo interesse.
Un forte abbraccio.
vengo da una settimana lavorativa massacrante la leggerezza di Fiori e Frasi era quello che ci voleva
maccccchedddisciiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii… banale? per te metter fiori nella bottiglia di chinotto è banale? da oggi mi sa che ti seguirà anche il o Pandamarito … =) <3
La scatolina con le frasi è una idea bellissima! :) Quasi quasi prendo spunto per un regalo di compleanno!
Ah, quasi dimenticavo: BUON COMPLEANNO, CLELIA! :)