Alla mia amica Essa, che oggi compie 30 anni.
Ai nostri orridi maglioncini e alla sua felicità.

Buongiorno a tutti, buonissimo venerdì!
La settimana ha subito i contraccolpi del mese più molesto del 2014.
Come dite? Ok, avete ragione: al momento si attesta come il primo e unico mese dell’anno.
Ooookey, concordo, bisogna andarci cauti: altri mesi potrebbero regalarmi delle sorprese in fatto di fastidio e fatica.
Abbiate pazienza, rifaccio.

Buongiorno a tutti, buonissimo venerdì!
La settimana ha subito i contraccolpi di un mese simpatico, eh, ma non propriamente facile! E così i fiori, non solo non sono entrati nella modesta casetta che mi contiene, ma non hanno nemmeno fatto capolino nell’anticamera del mio cervello.
In compenso, però, ho ricevuto in regalo delle bellissime primule. E lo so, lo so: la primula a gennaio è un ossimoro, un po’ come l’anguria a Natale… Ma cosa volete che vi dica, mentre scruto il passaggio di cieli per nulla concilianti, appoggiata al davanzale con un urgenza di scorgere scie di aerei o palloncini impazziti, io le guardo e mi sembra che tutto si sistemi, mi sembra che il colore acceso dei loro petali mi regali un piccolo nascondiglio vellutato, in cui distendere i muscoli e sciogliere i capelli.

Arriverà il tempo delle primule vere. I ciclamini che adesso svettano sul balconcino, vigorosi e impettiti, lasceranno posto alla loro semplicità serafica e torneremo a metterci maglioni più leggeri, a indugiare nelle passeggiate di fine giornata, a farci scappare un sorriso immotivato, proprio nel magico momento in cui il sole si adagia sulla riga frastagliata dell’orizzonte cittadino.
E proprio per spargere gli effluvi positivi di questo potere salvifico scoperto nei fiori un giorno come tanti, per puro caso – potere di cui non riesco più a fare a meno – vi consiglio la lettura dei post della mia funky amica Paola Maria, impreziositi, da questo mese, dalle illustrazioni di Giulia Zaffaroni. Li trovate qui. Lei sì che ne sa!

In attesa di dare un giusto contesto alle mie primule, vi auguro un magnifico fine settimana di calore, polenta e gorgonzola e libri e vi lascio con le #365frasidellaSocia. Sempre interessanti, sempre stimolanti.

Bacibelli,
Camilla
Zelda was a writer