Buongiorno a tutti, buon mercoledì!
Qualche settimana fa sono stata invitata da Riccardo e Stefano di Gnam Box a presentare In Food We Trust, il loro primo libro per Mondadori. Ovviamente ho risposto un sììììììììì che ha squarciato le onde del suono e cinque minuti dopo mi sono detta: OMMMIODDIO NO! Maschera del terrore sul viso, ansia da prestazione a duemila.

Insomma, ieri sera nell’Eco Bookshop di Valcucine a Milano (C.so Garibaldi, 99) mi tremavano nell’ordine: le budella, la voce, le gambe.
Perché? In fondo questo, più di tutti quelli in cui mi cimento e tento, è il mio lavoro… Perché tanta emozione?
Perché volevo che i miei amici fossero felici. Perché è più facile intervistare una persona che non conosci e – paradossale, lo so – è pure più facile descriverla…

In ogni caso, ora posso dirvelo: è stata una serata meravigliosa! Energica, colorata, innamorata.
Abbiamo parlato di: sogni realizzati, piani A e B, perenne e stimolante curiosità, ricerca, tavoli che da gialli diventano grigi, cibo come nutrimento dell’anima, km zero, mani in pasta o, per meglio dire, mani che impastano. Poi di gerbere rosse,  amicizia, tentativi e speranze. Insomma, abbiamo parlato tanto!
Sotto i nostri occhi la bellissima opera di Gio Pastori e, appena dopo le nostre parole, una festa di brindisi con 32 Via dei Birrai e di coccole con Ciacco – Gelato senz’altro.
Grazie a tutti i grazie, che non lascio mai soli e a cui aggiungo sempre un nuovo grazie.
Grazie per la presenza, l’entusiasmo, la voglia di condividere pensieri e sorrisi.
Sono giorni così pieni di speranze, di fatica e d’impegno che spesso mi trovo a perdere di vista quel tanto di buono cullato tra le braccia e cresciuto, quel tanto di buono realizzato.
Questa volta, però, ho deciso: voglio ricordarmi di tutto, imprimermelo nella mente e festeggiare!
E se vi state domandando se si possa essere tanto felici per le fortune altrui, la risposta è sì.
Il segreto è ancora una volta il gruppo. Tutto il resto è pochissima cosa.Corro, ché sono in ritardo (come sempre…)!
Bacibellissimi a tutti e grazie a Riccardo e Stefano per la meravigliosa occasione di sorriso.
Camilla
Zelda was a writer