Essì, Amici, a conti fatti oggi è l’ultimo mercoledì dei miei 33 anni.
Mi piace propinarvi questo delirio, l’ho fatto anche l’anno scorso, se vi ricordate. Si tratta di un ottimo modo per dirsi: Hey tu, non fare finta di nulla, annota qualche piccola sensazione di questo strabiliante anno che ti lascia!
Certi spettacoli dello stupore vanno salutati come si conviene, Amici belli. Vi è mai capitato di essere prossimi a sciogliervi da un abbraccio che vi completava e di avere portato con voi il profumo del maglione che vi avvolgeva? Ecco, la missione della settimana sarà questa: tenere il conto, tenere addosso.
Tranquilli, sarò parca e razionale (ahhahahhahahahaha… scusate, ma certi tipi d’intenzione, specie se accostati alla mia persona, mi fanno sbellicare dalle risate…).
Una delle cose che ringrazio di questi 33 anni è racchiusa nel colore. C’è una miscela esplosiva ad ogni angolo di strada, se si sa osservare con pazienza. Anche nell’angolo più grigio, anche nella riserva di distrazione di ognuno dei nostri quotidiani. Si tratta di una detonazione di coccole cromatiche per l’umore che, se non risolve piccoli e grandi crucci, in genere è portata a rasserenare o a rallegrare, a seconda dello stato in cui si versi. Ha il vostro nome e cognome, questo stato di grazia da Pantone. E attende solo voi. Con pazienza e con il rischio di non venire mai individuato.
Ieri mangiavo delle fragole. E ho pensato: Ma quanto, da uno a mille milioni, io sono fortunata?
Non sono riuscita a rispondermi e così, come spesso accade, ho fotografato. Un’altra cosa che questi anni cristologici mi hanno regalato è la condivisione sentita, divertita e galvanizzante delle fortuna altrui.
Non capita tutte le sere di accompagnare l’arrivo del silenzio con un buon libro. Non capita tutte le mattine di svegliarsi e di farci colazione insieme. Ho già parlato della sua autrice qui. Ma poi il libro l’ho avuto per le mani e il miracolo si è compiuto. Amici, fidatevi di me: Bacio a cinque, di Giulia Sagramola, è un appuntamento con il buonumore, la fantasia, i piccoli crucci dell’infanzia e il bellissimo senso di proiezione di quegli anni.
Con esso scoprirete per esempio che certi piccoli segreti che allora sentivate solo vostri appartengono proprio a tutti i bambini, come se ci fosse una magica e condivisa saggezza tra i ciuffi dorati di ogni piccolo abitante della Terra.
Non voglio intontirvi con le parole e così, come spesso accade, lo farò con le foto. Astuta, io.
Che ne dite, Amici, non è stata una colazione con i fiocchi?
Buona giornata e almeno mille sorrisi!
xoxo
sono secoli che non mangio un cornetto! :(
nuoooooooooo, ma perché?!
per ragioni di salute o per la linea? se è per la seconda, subito fuori a mangiarne uno!! e con crema. :PP
questo è il mio ultimo mercoledì da 25enne!!!
ahahha ;)
giovincella nostra! <3
Oggi è il mio primo mercoledì cristologico! Giulia Sagremola mito assoluto…che colazione amena <3
beh, a me ha portato una sfacciatissima fortuna. sarà così anche per te. anzi, per te di più.
sarà bellissimo, con te!
ui ar fectori!
Ciao, prima o subito dopo la mitica data devi venire a trovarmi e prendere il costume che ti sta aspettando!!!!
tesora di una ceci! ti messaggio <3
Che meraviglia! Il tuo blog, come scrivi, quello che scrivi…! Lo adoro! E DEVO assolutamente avere il libro di Giulia Sagramola! ;) Cappuccino e brioche..il paradiso!
ecco come una qualsiasi blogger del mondo dovrebbe iniziare la sua giornata! :DDDDDDDD
grazie manola e benvenuta qui!! sono felice ;)