24 Novembre 2011

Buon compleanno, Mrs Zelda! pt. 1

Camilla - Zelda was a writer

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DUE ANNI DI VOI! Stento a credere che tutto sia volato con questa leggerezza e che abbia portato tanti incontri, tanta cura, tanto bene. Sono brava con le parole, ma poco con le ricorrenze, e così ho deciso di far esprimere altri cuori: tutti quelli che hanno abitato le pagine di questo blog, nel corso di due anni splendidi.
Trovate il loro augurio-condivisione nei prossimi post… Sono tanti e compaiono in ordine di arrivo, non di certo d’importanza o di affetto. Cosa ho chiesto loro? Di fare degli auguri che potessero regalare a voi tutti qualcosa…
Beh, credetemi, ne stanno arrivando delle belle!

Una sola cosa: grazie a tutti voi. Per la vostra presenza così elegante e colorata. Grazie per le mail che riempiono la mia casella della posta ogni santa e preziosa mattina, grazie per i consigli, la condivisione, il vostro punto di vista, la partecipazione alle mie leggendarie imprese. Vi sono davvero grata, per i sorrisi e gli abbracci virtuali che mi regalate. E se vi sembra che io stia esagerando, sappiate che ho cercato di contenere tutta l’esplosione di sentimento che siete in grado di scatenare nei miei pensieri!
Un abbraccio di quelli veri,
Camilla

 *Il 24 novembre è una data simbolica. In quel giorno tutto era pronto e Zelda appariva circa come quella che vedete adesso (grazie al mio webmaster Giovanni!). Ma il primo vero post è questo. Vi spiegherà il perché del nome di questo blogghetto senza infamia e senza lode. ;)

Da Rickymoka:


Da Chucky:


Da Pulcina:
Cara Zelda, eccoti un bel pacchettino in carta crespa arancio. Ti ci scoppierà il cuore. Contiene un pistacchio, un pennello e un cespuglio di parole. Il pistacchio è un inno alla gioia del palato, il pennello è un invito a non smettere di decorare il mondo con la tua straordinaria bellezza, il cespuglio di parole è un omaggio alla vita. Son parole tue, tra l’altro. Scritte proprio da te. Ti chiederai: ma la giostra? La giostra è la giostra. Punto. (A ben guardare è sia un pistacchio che un pennello.) Non occorre aggiungere altro, credo.cTi si vuol bene, qui. Invecchiami in grazia didDio, ok? E che Barbie Fior di pesco ce la mandi buona!
Tua,
DelleVolte


Da Ilaria:


Cara Zelda,
per il tuo secondo compleanno ti regalo un tutorial sul Through the Viewfinder, tecnica fotografica al crocevia tra digitale e analogico. Consiste nello scattare foto digitali attraverso l’obiettivo di una macchina fotografica analogica, servendosi all’occorrenza di una contraption fai-da-te, che è una specie di camera oscura portatile che oscura il resto del mondo e lascia entrare la meraviglia through the viewfinder.

Questa tecnica è perfetta per ridare vita alle vecchie macchine fotografiche digitali di famiglia, di qualunque tipo siano (io ho riabilitato la Kodak Brownie Starlet di mio padre, classe 1956 — la maccina, non mio padre!).
Ti scrivo sotto un tutorial “al volo”. Senza immagini sembra complicato, ma in realtà non lo è. Stasera quando torno ti faccio un tutorialino un po’ meglio, con foto e una mini-intervista al quasi-inventore del TtV. Lo troverai qui.
Ingredienti: 
– una vecchia macchina fotografica analogica, tipo Duaflex (le reflex che hanno l’obiettivo in cima all’apparecchio) ma anche no (la Kodak Brownie Starlet che uso io ha un normale obiettivo sul retro). Più ha l’obiettivo impolverato e graffiato, meglio è!
– una macchina fotografica digitale, possibilmente con la funzione macro
– cartone o cartoncino
– nastro isolante nero
– pc
– photoshop
Preparazione: 
Si piglia la macchina fotografica analogica e le si costruisce attorno un tubo di cartone: è la contraption, che ha lo scopo di bloccare la luce mentre inquadri attraverso l’obiettivo della macchina analogica con la tua digitale e ti permette di ottenere immagini chiare.
Il tubo di cartone sarà aperto a un’estremità, per permetterti di sbirciarci dentro con l’obiettivo della tua macchina digitale, ma chiuso dall’altra, salvo un buco che praticherai in corrispondenza dell’obiettivo della tua macchina analogica per poter vedere il mondo through the viewfinder.
Per bloccare il più possibile la luce, avvolgi i lati della tua contraption con uno o più strati di nastro isolante nero.
La contraption in pratica diventa una sorta di custodia per la macchina fotografica analogica. D’ora in poi potrai portartele dietro insieme.
Ora sei pronta per scattare.
Accendi la macchina digitale e settala su “macro”. Infila l’obiettivo della macchina digitale dal lato aperto del tubo: vedrai l’obiettivo della macchina analogica, che a sua volta inquadra l’esterno. Scatta. Ecco la tua immagine through the viewfinder: un quadratino di luce in mezzo a un mare di nero. Sul pc potrai ritagliarla con photoshop e ammirare il risultato: una foto digitale però d’epoca, con tanto di sfocature, distorsioni e polvere sull’obiettivo. E il mondo a rovescio, a volte.

Ciao Zelda, per il tuo giorno speciale voglio condividere questa poesia che continua a nutrirmi:

Se resisti la sorpresa verrà,
il peso di un merlo 
fa piegare il lillà.

[Leonardo Sinisgalli – da Il passero e il lebbroso, Mondadori 1970, p. 18]


Da Chiara I., il mio personal guru:

Cara Zelda, sei un blog fantastico, poetico, delicato e naif come la tua autrice. Il mio augurio per il tuo compleanno è di vedere presto, in un angolino della tua home page, la foto di copertina del primo libro di una certa personcina meravigliosa che conosciamo entrambi molto bene.
Un libro che parla, pensa un po’, di farfalle.
E così, tutte le volte che aprirò la tua home page e vedrò quella copertina, verranno anche a me le farfalle… nella pancia!
Tanti auguri. Con affetto
Chiara

Dalla mia amica lomografica:
Cara Zelda, ti regalo questo libro (se non è già in tuo possesso) perché quando l’ho sfogliato la prima volta stavo così –> *.*  l’ho trovato stupendo… e allora volevo regalarti la stupendosità per il tuo compleanno, che di questi tempi credo ce ne sia proprio bisogno! -La tua amica Lomografica-

Continua…

16 pensieri su “Buon compleanno, Mrs Zelda! pt. 1

  1. Bruna

    Quanto amore Zelda!!
    Che meraviglia vedere di quanto amore ti sei circondata… sono d’accordissimo con la tua guru io;)!
    Che soddisfazioni, eh? Uno crede che un blogger sia solo soletto dietro ad un tristissimo e freddissimo pc… e invece va la’ quanto calore, quanta vicinanza… sei attorniata di vibrazioni e pensieri che invadono costantemente il tuo spazio…

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  2. chiara i.

    E come si fa a non volerle bene? Non mi aspettavo di trovarmi qui anch’io… Grazie Cami. E grazie a Mrs Zelda che ci ha fatte conoscere. La poesia di Sinisgalli citata da Sara è una meraviglia.

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  3. alpina

    più di un anno fa una mia amica mi ha detto: “guarda qui che blog, c’è da perderci la testa”. e così è stato. colpo di fulmine. amore a prima vista. ho scoperto un posto dove le parole sono leggere, piene di dolcezza e cariche di stupore. un posto dove io mi ritrovo, dove non mi sento un’intrusa, mi sento parte, una piccolissima parte della meraviglia. buoncompleanno Zelda. io sono sempre pronta a festeggiare , con cappellino e trombetta! :*

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  4. V.

    Buon compleanno Zelda!!!!!
    Ma sono in ritardo??? No,vero??
    Io non mi ricordo quando sono capitata su Zelda ma so che da allora sei il mio caffè della mattina, la mia fatina portafortuna e (quasi) l’unico motivo per cui possiedo un computer :DD
    Auguriiiiiii di cuore..
    V.

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