Buongiorno Venerdì e buongiorno a Voi, Zeldiani adorati!
Oggi è tempo di ospiti. Lui è GAVINO RE, il nostro guest-blogger felino, corrosivo e irriverente ma sensibile almeno quanto la fogliolina autunnale che cade dall’albero. E così, sebbene il suo ultimo scritto parta dalla pioggia degli ultimi giorni e se la prenda con tutti i componenti della sua colorata famiglia, finisce ancora una volta a strusciarsi tra pensieri di pelle, cose di anima.
Un bacio a tutti voi, che sia un’ottima giornata!
xoxo
ps: torno con un post dedicato a un colorato appuntamento di domani e, qualora ve lo siate perso, vi invito a leggere questo post. L’insistenza nel proporvelo – insistenza di cui mi scuso – è legata a un sogno che dovrò realizzare entro la fine di novembre. Un sogno davvero importante che necessità dei vostri yeahhh più sentiti, più energetici!
Ma ora ciancio alle bande, arriva GAVINO RE!!
Delle volte capita la pioggia. (Memorie da un giorno uggioso di settembre)
Piove, polpastrello ladro!
Pare impossibile, ma fuori oggi piove. Pure in casa, per dirla tutta. Io ci ho provato a chiudere il lucernario, ma se non m’arrivava bigMolt* trafelato e prestante, questa mattina il regno mi mutava in laguna.
E non serve che lo dica, ma come minimo mi portavo via la colpa. Perché, se la finestra sul tetto era aperta, lo era per permettere alla diossina che io e fratello adottivo** produciamo di disperdersi nell’aere, anziché aggrapparsi alle pareti domestiche rendendo sgradevole il ritorno a casa della Regina. E fratello adottivo scompare sempre quando il caso imporrebbe di mostrare gli attributi indi, nel momento esatto in cui c’è da sentirle, ci sono sempre e solo io. A questo punto non mi si può volere male se poi sculetto via stizzito e mi mangio avidamente qualche brandello di poltrona.
E anche su questo potremmo stare a fare chiacchiere per ore, ‘chè non ho iniziato io a sbrindellare gli arredi bensì l’Altro. Io mi limito a perfezionare l’opera. Non si dica mai e poi mai che non ci tengo a che le cose siano fatte in certo modo. L’Altro è disordinato e rumoroso. Io sono metodico e puntiglioso. Sono anche un tantino permaloso, ma questa è un’altra storia.
Io rifinisco. Le sfumature contano, eccome.
In ogni caso, amo la pioggia. Conosco la poesia delle gocce sul tetto e vi garantisco che è musica per le mie orecchie. Gli imprevisti fanno parte del gioco e chi non lo capisce è guappo. Il tetto è come la vita: una finestra lasciata aperta per errore non porta per forza brutte sorprese. Delle volte sì. Delle volte invece è una stagione diversa, la quinta magari, ed è bello provare ad inventarle un nome.
La mia quinta stagione si chiama Meno male che qualcuno ad un certo punto arriva. Se non lo stavi aspettando è anche meglio. Senza sorprese che senso avrebbe riposarsi ogni dieci minuti per essere pronti a?
Rizzate le orecchie, mangiate il giusto e lustratevi il pelo: non sia mai che vi entri nella vita un dono e vi trovi appesi al vostro naso a ciondolare come sole sanno fare le briciole …
Torno di là a cantarmi la bufera.
Tenetemi a mente, come fossi lì.
Il Vostro illustre (lustratissimo) Re.
*bigMolt è il padre della Regina, proprietaria-suddita del nostro Gavino Re (ndR).
* * il fratello adottivo, altrimenti detto Rodrigo, è il secondo arrivato nella casa della Regina (ndR), docile e tenero, si conquista grattini grazie ai suoi enormi occhi dolci.
Gavino, scusa se me ne esco con le solite ciance da gattofila ma: sei bellissimo e brillante! oltretutto somigli in modo impressionante alla mia compagna di viaggio, la micia Pixel, che dà il nome a tutto ciò che faccio (blog, nickname, e altro), perché è lei il mio spirito guida. Mi piacerebbe fartela conoscere, è una felina mooooolto interessante anche se all’inizio sembra un po’ diffidente. peccato che abitiate a troppi Km di distanza e che lei sia un po’ in avanti con gli anni. baci
bellissimiii *__*
ma Gavino Re non ha un blog tutto suo? in ogni caso se avesse bisogno di una schiava per fargli i grattini non ha che da chiedere….riverisco Sua Maestà :D
Gavino Re,sei un grande! :P