Buongiorno a Tutti!!
Vi confesso che ho tanto desiderato che Cristina de Le Dernier Cri scrivesse per Zelda. La sua semplicità, mista a talento e leggiadria, mi ha subito conquistata, facendomi pensare che una sua incursione costante nelle cose di questo blog sarebbe stata una carezza preziosa per tutti voi!
Dunque, un bacio a voi e un enorme benvenuto all’aria di una Berlino, aria malinconica e autunnale.
Non trovate sia densa di poesia?
xoxo

È arrivato l’autunno. Berlino si colora di giallo ed è splendida. Io adoro andare sola in bicicletta lungo i canali. Pedalo e piovono foglie. Quanta malinconia.
Vi confesso che ho tanto desiderato che Cristina de Le Dernier Cri scrivesse per Zelda. La sua semplicità, mista a talento e leggiadria, mi ha subito conquistata, facendomi pensare che una sua incursione costante nelle cose di questo blog sarebbe stata una carezza preziosa per tutti voi!
Dunque, un bacio a voi e un enorme benvenuto all’aria di una Berlino, aria malinconica e autunnale.
Non trovate sia densa di poesia?
xoxo


Non bisogna farsi prendere dalla tristezza in queste prime giornate fredde e un po’ grigie, io ho un rimedio infallibile, il cioccolato, mmm.. come mi piace il cioccolato.



Mi piace anche starmene a casa, mi circondo di colori, stoffe, nuovi progetti, disegno con i bambini.
Mi viene in mente questa poesia di Nazim Hikmet:
Veder cadere le foglie mi lacera dentro
soprattutto le foglie dei viali
soprattutto se sono ippocastani
soprattutto se passano dei bimbi
soprattutto se il cielo è sereno
soprattutto se il cielo è sereno
soprattutto se ho avuto, quel giorno,
una buona notizia
soprattutto se il cuore, quel giorno, non mi fa male
soprattutto se credo, quel giorno,
che quella che amo mi ami
soprattutto se quel giorno mi sento
d’accordo con gli uomini e con me stesso.
Veder cadere le foglie mi lacera dentro
soprattutto le foglie dei viali
dei viali d’ippocastani.


Faccio ordine nella vita, apro l’agenda, sono le ultime pagine dell’anno, le riempio di appuntamenti con me stessa, con le mie idee.
Quale miglior momento per dare spazio alla fantasia?
Quando arriva sera adoro guardare un film, al caldo sotto una coperta a quadrettoni. 





Qui purtroppo non si mangiano le castagne. Le caldarroste mi mancano tanto, così brucciacchiate e autunnali.
Mi ricordo quando da bambina andavo con mia nonna a raccoglierle, che splendida giornata.
La sera, stanche ma felici, tiravamo fuori la padella con i buchi, le abbrustolivamo e le mangiavamo guardando la tv.
Nonnina cara mi manchi tanto anche tu.
Questo blog è bellissimo. Giuro.
<3 <3 <3
mille sorrisi!!
il mondo di Cristina ha sempre un pizzico di magia
VERO!!!
Il caldo rassicurante di casa in autunno! <3 Poesia!
amo!!
Che bel post…
Le tue foto portano in un’altra dimensione <3
beccata su vanity fair! e non dici niente! e lo dico io , anche se non c’è bisogno:bravaaaaaa!
ahahahahha!!!
<3
bel post :)
Ciao, seguo Cristina, e non posso che essere d’accordo con te :) E questo post così poetico e rilassante conferma la sua semplicità.
Ciao, Elle
ciao Elle!!
che sia una fantastica settimana!
un sorriso :D