Buongiorno a tutti, buonissimo martedì!
Da qualche tempo, tra le mie stanze, i sorrisi e le idee, gravita un libro bellissimo, delicato e “analogico”:  Il giardino segreto – Giochi in punta di pennino (Gallucci). Illustrato da Johanna Basford, questo prezioso album rende una fitta trama di fiori e vegetazione monocromatica, interamente realizzata dall’incontro – unico – tra mano e inchiostro.
Un tesoro di pagine per chi voglia colorare un mondo perfetto ed elegante, scovandone piante dedite ad abbracci labirintici e piccoli e silenziosi animali. In tre parole? Ve lo consiglio!
Adoro questo genere di pubblicazioni (avvertitemi quando inizierò a ripeterlo troppo spesso!): sono occasioni uniche di sorriso e fantasia che tendono la mano al lettore, chiedendo di essere completate e personalizzate con cura e presenza. Rappresentano una base fiduciosa verso il nostro bisogno di creazione e intervento! Inoltre, da amante di opere di cuore, mente e tratto, le trovo perfetti compendi al mio desiderio insaziabile di ricerca e osservazione.

Sfogliando le pagine de Il giardino segreto, vi verrà voglia di immergervi in un mondo di punti che si abbracciano e creano figure evocative e poetiche. Vi verrà voglia di creare un piccolo posto tutto vostro, un appartato avamposto di espressione e delicatezza. Poco importa che sia un nascondiglio sotto il letto o il rincuorante avvallamento che sono le radici dei grandi alberi sanno creare: certi luoghi dell’ispirazione sono fatti privati, con una geografia del tutto imprevista.

Consigliatissimo anche il sito di Johanna Basford (facebook – twitter): vi regalerà un profluvio di idee bicolore, testimoniando una volta per tutte che il colore vero, quello vitale e immaginato, non ha bisogno di gridare sfumature per farsi notare. Che sia un’ottima giornata per tutti voi!
xoxo