Buon martedì a tutti, miei cari!
Ieri vi ho parlato della mia nuova mania: grazie a un libro e a tantissima voglia di creare con carta e fantasia, ho prodotto il primo numero della Zelda was a ZINE!
Oggi, nella speranza di non tediarvi ulteriormente, vi spiego i passaggi che mi hanno portato a crearla.
Partiamo dal materiale!
Servono: un foglio, colla, forbici, ago e filo, washi-tape, ritagli di giornale e molta fantasia!
1. Prendete un foglio e piegatelo in due nel lato più lungo (siate precisi nel far combaciare gli angoli del foglio),
2. Piegate il foglio nuovamente, questa volta lungo il lato corto,
3. Piegate il foglio un’ulteriore volta, sempre lungo il lato corto: avrete la dimensione di una pagina della vostra mini zine (ovviamente, più il foglio è grande, maggiore sarà la dimensione di ogni singola pagina).
4. Aprite il foglio: avrete la griglia di azione della vostra zine: ricordate che si lavora sul fronte-retro, ergo: sì a fogli resistenti e spessi!
Prima di iniziare a lavorare alla vostra zine: qui sopra trovate lo schema delle pagine con il senso con cui scrivere e illustrare i vostri contenuti.
Lasciate che ve lo illustri per sommi capi:
La prima pagina (sinistra) include la copertina (pag. 1) e quella finale (pag. 16, detta quarta di copertina).
La pagina di destra (il retro del nostro foglio) include il colophon o frontespizio (pag. 2, dove mettete tutte le informazioni di produzione della vostra creatura), la pagina dell’editoriale – introduzione (pag. 3) – che illustra la tematica generale e funge da benvenuto per il vostro lettore – e pag. 15 che potete usare per i ringraziamenti.
Ovviamente non sono regole da seguire pedissequamente: una zine che si rispetti deve seguire l’estro del suo creatore! Diciamo che io terrei pagina 1 e 16 come copertine, anche i casi di sperimentazione estrema.
Una volta capiti gli spazi e il senso di scrittura delle pagine, io vi consiglio di stilare un timone, un utile schema delle vostre pagine, dalla 1 alla 16, in cui organizzare i contenuti (pagine bianche incluse).
Ecco il mio (la pubblicazione è talmente semplice che ho scritto solo una lista di argomenti):
pag. 1 Prima di copertina
pag. 2 Colophon
pag. 3 Introduzione/Editoriale
pag. 4 Prima Missione: scrivere un biglietto
pag. 5 Seconda Missione: liberare una barchetta
pag. 6 Terza Missione: cantare una canzone dell’infanzia
pag. 7 Quarta Missione: comprare dei fiori
pag. 8 Quinta Missione: occuparsi di un posto nel mondo
pag. 9 Sesta Missione: leggere 3 libri e raccontarli a 3 persone
pag. 10 Settima Missione: innamorarsi di due cose nuove
pag. 11 Ottava Missione: creare la propria zine
pag. 12 Nona Missione: occuparsi di cose senza senso
pag. 13 Decima Missione: guardare in alto
pag. 14 Undicesima Missione: occuparsi di altre vite
pag. 15 Dodicesima Missione: coltivare un segreto
pag. 16 Quarta di copertina
Ci siamo: potete dare inizio alla vostra prima fase di lavorazione! Non ci sono limiti imposti, siate fiumi in piena!
Ricordate di rispettare gli spazi della pagina perché, una volta assemblato il libro, certe contiguità del foglio spariranno magicamente. L’unica pagina baciata che avete è la coppia pag. 8-9, tenetelo a mente!
Una volta prodotta la maggior parte del contenuto, siete pronti per l’ago e il filo. Poco meno di una stagione come mani di Art Attack magazine mi ha insegnato ch, per fare ottimi buchi nella carta ci vogliono il supporto di una gomma e la punta di una matita/penna (tra loro: la carta da forare).
Bucate la vostra zine con garbo, nella piega tra pagina 8 e pagina 9. Fate due buchi equidistanti e fate passare il vostro filo tra i due. Basta un filo bianco e resistente ma, neanche a dirlo, potete sbizzarrirvi senza posa!
Una volta chiuso il filo con un nodo ben saldo, siete pronti per tagliare le pagine.
Questa operazione va fatta con cura perché potrebbe inficiare tutto il lavoro creativo svolto fino a questo passaggio (nell’analogico non c’è il tasto del “torna indietro”)! Io, che sono una donna semi adulta, ho usato un taglierino piuttosto pericoloso ma, in presenza di bambini, le forbici vanno più che bene: ci vorrà più tempo ma il risultato è garantito!Dopo il taglio delle pagine, la vostra zine è pronta!!! Ora dovete/potete passare alla seconda fare di creazione: con i tagli, infatti, alcune scelte di colore o scrittura potrebbero non convincervi appieno, la pagina tagliata vi regala una nuova porzione su cui potete aggiungere o togliere elementi!.
A questo punto, muoio dalla voglia di vedere le vostre produzioni!
Un sorriso e buona giornata!
Camilla
Zelda was a writer
ps: DOMANI pubblicherò la prima tappa del nostro WORD(L)S con i contenuti del nuovo kit!
Io vado FUORI per ste cose!
Adoroooooooo!! Ci provero’!
;)
Baci
<3 <3 <3!!!
Adorable, non vedo l’ora di dirlo alla mia amica per poterlo fare insieme xD
Ora provo a mettermi all’opera! :D
corro subito a comprare tanti tanti fogli per fare tante tante zine!!!!!!!!!!!!! <3 <3 <3 <3 <3 <3 grazie per le tue idee Zelda!!!!!
Ma è fantastico!!!! :D Come fanno a venirti in mente sempre idee così belle e creative?!
Voglio subito provare!! ;)
Ciao! bellissima idea, credo che ci proverò anche io. ;-)
ho mandato il mio componimento world adesso, ieri sera avevo la connessione completamente giù (come leggerai dalla mail sono in Africa, quindi a volte capita, purtroppo)… ti prego dimmi che sono ancora in tempo!!! :-(
baci!!!
E’ carinissimaaaa :D
Creatività a fiumi, nel tuo blog, veramente adorabile…
Ho guardato ieri su instagram ma mi sono presa solo oggi il tempo di aprire il blog e leggere con calma!
Buona settimana ^_^
Anch’io sono un’appassionata di libretti fai da te e mi piace molto il libro di Mariapia Alignani :-) li faccio fare anche ai miei ah-l’unnetti!;-)
L’ho fatto! Che idea M-E-R-A-V-I-G-L-I-O-S-A!!!
Se vuoi vedere come è venuta la mia la trovi qui: http://scarabocchidipensieri.blogspot.it/2013/10/creare-un-libricino-con-un-foglio-a4-si.html
Grazie per le istruzioni! ♥
camilla ti adorooooo!!!! che bello … ma veramente esistono persone come te? o sei un sogno?