“La Misura di Tutto”, il mio romanzo per Magazzini Salani è uscito lo scorso 31 ottobre.
Le presentazioni inizieranno questo mercoledì 7 novembre alle 18.30, in Rizzoli Galleria – per l’occasione sarò accompagnata da Daniela Collu “Stazzitta”.
Gli altri appuntamenti li potete trovare qui. Ci vedremo a Padova (con Martina Fuga), a Torino (con Francesca Crescentini “Tegamini”) e a Roma.
In attesa di incontrarvi, ho pensato di condividere sul blog alcuni pensieri sul libro. Oggi inizio con il racconto dei pensieri scritti a mano, delle cancellature e delle liste che, come avrete notato, riempiono le sue pagine.
Da subito ho saputo che “La Misura di Tutto” avrebbe contemplato illustrazioni, paratesti e scrittura a mano. Le storie che penso, che sogno, che leggo si portano dietro un tale bagaglio di immagini che difficilmente avrei privato questo romanzo della loro ricchezza.
Sono figlia dell’analogico ma l’avvento del digitale ha nutrito il mio istinto iconografico.
Da anni sovrascrivo le foto che pubblico sul mio blog. Prendo la mia tavoletta grafica e riempio le foto di pensieri, lemmi, citazioni. Pagine di libri che ho divorato, foto scattate nei contesti più disparati, ritratti di persone di cui racconto fatiche e progetti sono stati chiosati dalla mia grafia.
Mi è sempre sembrato che questa azione dovesse agire come aggiunta, come un’estensione di senso. Ho cercato di metterla prima di tutto al servizio del messaggio.
“ La Misura di Tutto” è pensato come un taccuino di una donna, una tabula rasa che si costruisce man mano che la vita accade.
La mia protagonista, Nina, manda ancora cartoline ma ha una mente figlia dei tempi.
Il suo pensiero corre lungo una traiettoria di senso veloce, costantemente arricchita da sollecitazioni di varia natura, incalzanti e immediate. Sottolineature, annotazioni a margine, cancellature e citazioni. Tutta questa parte più grafica illustra i suoi percorsi mentali.
La storia delle avventure di Nina, dello scultore Gerlando Barreca e del misterioso Cesare Crotti procede anche grazie a stralci di interviste, appunti scritti a mano e infinite liste di opzioni.
Queste aggiunte, ancora prima di nutrire gli occhi, vogliono fornire un supporto alla trama, complicandola, rendendola più vicina alla realtà, amplificandone le voci e i punti di vista.
I miei personaggi vivono nelle loro azioni quanto nelle loro cancellature, nei pensieri che hanno sparso lungo il corso della loro esistenza, nel loro impegno a lasciare qualcosa di sé, qualcosa di buono e utile.
GRAZIE A TUTTI per l’entusiasmo e il sostegno!
Camilla
Zelda was a writer
La Misura di Tutto
di Camilla Ronzullo
(Magazzini Salani)
in tutte le librerie e online
AMAZON —> qui
IBS —> qui
HOEPLI –> qui